Da sempre l’unità di misura dei successi di un società sportiva è rappresentata dalla ricchezza del suo palmares; il Genoa, in centotredici anni di storia, ha collezionato una serie di prestigiosi titoli sportivi che ne fanno una delle squadre più blasonate del nostro Paese.
Le memorie di un così ricco passato avrebbero diritto ad un posto d’onore e ad una giusta collocazione nella bacheca sociale rossoblù, ma solo l’attuale dirigenza, dopo anni di colpevoli amnesie di gestioni distratte, sta finalmente lavorando per raccogliere ed esporre al meglio gli allori conquistati dal Vecchio Balordo in più di un secolo di “onorato servizio”.
Parallelamente a tale iniziativa ufficiale che dovrebbe concretizzarsi quest’estate, con la messa in opera di alcuni espositori creati ad hoc per ben figurare nella splendida cornice di Villa Rostan, un gruppo di volenterosi coadiuvati da un esperto ricercatore di storia genoana come il professor Stefano Massa, ha deciso di creare una vera e propria mostra virtuale dei principali trofei, corredandoli di una breve scheda storica. La ricerca, appena cominciata e che ha già ricevuto l’assenso della Società, sarà poi messa a disposizione della Fondazione: l’idea è quella di costituire una sorta di “bacheca on line”, liberamente accessibile a tutti gli appassionati rossoblù ma anche a chi volesse semplicemente riscoprire le radici del nostro calcio in tempi tanto miseri per lo sport più amato dagli italiani.
Antichi allori come la famosissima Palla Dapples o la Coppa Challenge (in assoluto il primo trofeo assegnato in segno di vittoria del titolo nazionale) sono veri e propri pezzi da museo. La speranza è quella che il Genoa, con la collaborazione della Fondazione e forse anche degli Enti Pubblici locali, possa presto rendere realtà il sogno d’una vera esposizione permanente dei suoi principali cimeli.
A margine segnaliamo per gli appassionati “storici” l’interessante raccolta di filmati che il sito dell’Istituto Luce mette a disposizione gratuitamente di tutti i navigatori di internet. Fra le tante chicche in esso contenute citiamo una breve sintesi della semifinale d’andata della Coppa Europa fra Genoa e Slavia Praga del 1938 ed uno spezzone della settimana Incom (per i più giovani, breve cinegiornale trasmesso prima di ogni spettacolo), in cui si dà notizia dei festeggiamenti per il 60° compleanno del Vecchio Grifone. In queste rare immagini si parte da una breve visita nella prestigiosa sede di Piazza de Ferrari 4, con la bacheca ed il salone dei trofei in primo piano, per arrivare alla sfilata di vecchie glorie in occasione di un incontro amichevole vinto dal Genoa contro una rappresentativa della London Football Association. L’archivio è visitabile all’indirizzo www.archvioluce.com; scrivendo la parola chiave “Genoa”: nella finestra di ricerca è possibile accedere alle otto pagine di immagini di repertorio che possono essere visulizzate dopo aver digitato “genoadomani ” sia come Nickname che come Password.
Per chi volesse contribuire al progetto di “bacheca virtuale rossoblù”, la redazione di "Genoa domani" sarà lieta di ricevere contributi quali: immagini dei trofei conquistati, notizie e indicazioni su eventuali fonti di ricerca, per ricostruire nelle parti mancanti un patrimonio storico di sicuro valore per tutto il calcio italiano.
Giuseppe Marzucchi
