Benvenuto su Genoadomani
6206894
visitatori
(sito attivo dal
31 Agosto 2004)

In questo momento ci sono 50 visitatori e 0 utenti registrati
Totale utenti registrati: 759
· ritorno al futuro
· la redazione
· torna alla homepage
· cerca nel sito:
il Grifone in campoQuesta sconfitta ha un nome: Sculli.
01/10/2006

Lecce    3 (30' Diamoutene - 43' Petras - 88' Juliano)

Genoa   2 (24' Rossi - 38' Rossi)

 


Sono consapevole di essere dura nei confronti del giocatore che si è fatto espellere grazie a due ammonizioni inutili raccolte nel giro di 3 minuti, ma sono convintissima che, se non avessimo dovuto giocare 60 minuti in 10 uomini, la gara sarebbe finita con un risultato diverso.

Mi è piaciuto molto questo Genoa così come mi è piaciuto tantissimo Marco Rossi (che sembra essere tornato il giocatore che conoscevamo 2 anni fa) e quasi tutti i suoi compagni.

I due gol del Genoa sembrano uno la fotocopia dell'altro: la palla dai piedi di Milanetto (ottimo) arriva a Rossi che, "tagliata" la difesa come un coltello affonda nel burro, butta la palla alle spalle del portiere....
Ho sorriso davanti all'esultanza di un giovane tifoso rossoblù giunto fino a Lecce per seguire il Grifone che, trovandosi Rossi ad esultare a 50 cm da lui gli ha chiaramente urlato: "Ti bacio in bocca! Giuro che ti bacio in bocca!"  :-)

I gol subiti mi sono sembrati tutti dei mezzi regali....
il primo lo addebito a Barasso che è andato per farfalle facendo un'uscita inutile,
il secondo al difesore di sinistra (Criscito credo) che ha permesso che l'avversario colpisse completamente indisturbato il pallone e insaccasse,
sul terzo le responsabilità le dividerei al 50% tra Barasso (che ha fatto un mezzo passo verso il pallone e poi si è fermato) e Bega che invece di mettere il corpo tra l'avversario e la porta ha solamente alzato una gamba.

Dispiace perdere una partita del genere.. dispiace perchè se avessimo vinto 4 a zero non avremmo rubato nulla perchè abbiamo creato una marea di occasioni da gol....
Ricordo le più ecclatanti:
-Nei primi 15 minuti Greco e Rossi si sono mangiati tre gol,
-De Rosa ha colpito una traversa sul 2-2
-Adailton ha sprecato in due occasioni quando è arrivato troppo presto su un pallone lanciato dalla destra da Rossi mancando la palla per un soffio (eravamo sul 2 a 2) e quando, al 44esimo circa si è trovato a tu per tu col portiere e ha buttato la palla fuori di un soffio fallendo il pareggio.

Ho apprezzato ancora una volta Zeman il quale, nei commenti del dopopartita ha candidamente ammesso che il Lecce è stato  fortunato, che ha influito molto sull'andamento della partita l'espulsionedi Sculli e che il risultato poteva anche essere diverso.

Io aggiungo che, fiscali per fiscali, il n. 7 del Lecce doveva essere espulso per somma di ammonizioni e che forse avremmo visto un finale di partita diverso.. comunque, è inutile recriminare e forse è meglio pensare subito alla partita di Domenica prossima al Ferraris.

Archiviamo questa sconfitta consapevoli che con un gioco come quello espresso dai ragazzi di Gasperini, (e con l'vvicinarsi del rientro di Figueroa), i nostri Sabati saranno per lo più lieti e divertenti.

Concludo mettendo l'accento sull'iniziativa dell'Acg (divulgata con entusiasmo anche dai commentatori di Sky): la scuola di tifo riservata ai bambini: anche in questo... siamo i primi.

Cristina Moresino

 



Questo articolo è stato visualizzato 1162 volte

 
Argomenti Correlati

il Grifone in campo

"Questa sconfitta ha un nome: Sculli." | 1 commento
I commenti sono di proprietà dell'inserzionista. Noi non siamo responsabili per il loro contenuto.

Stai visualizzando i commenti del giorno 01/10/2006


Errori e personalità
di RABAX il 01/10/2006 19.29

Una sconfitta evitabilissima, ma nel calcio contano le segnature e non i se ed i ma.

Sculli ha sbagliato alla grande, ma non butterei la croce addosso solo a lui.

Si può immaginare, intanto, il suo nervosismo dopo le notizie filtrate dalla Federazione, i conseguenti colloqui in settimana tra il Presidente ed il suo procuratore, ecc., ecc.: chiaro, in conclusione, che il ragazzo era un po' nervoso ed in quella situazione sbagliare non è impossibile.

Non caricherei però tutto il peso della sconfitta solo sulle spalle di questo giocatore perché, in questo sabato del "piffero", ho visto cose straordinarie del sempre più in forma e "gasato" Marco Rossi, ma anche tanti, troppi errori.

Da parte della difesa, portiere compreso (ed ora chi lo sente Franco), imbambolato in quella mezza uscita sul primo goal come, mi pare, anche nel terzo decisivo goal, ma anche tutti i suoi colleghi di reparto mi sono sembrati meno attenti e puntuali del solito ( personalmente l'unico che ho visto bene è stato Biasi, subentrato nella ripresa).

Mi auguro solo che i troppi complimenti non comincino a far male a qualcuno.

Molto bene invece tutto il centro campo con Milanetto e, soprattutto, Marco Rossi sugli scudi.

Note dolenti in attacco dove Greco ha un po' pagato il fermo per l'infortunio (il segno della croce, che di solito accompagna i suoi splendidi goals, questa volta ha seguito (?) una grande occasione mancata).

Niente, comunque, in confronto a quello che si è "mangiato" Adailton.

Ma, insomma, non dimentichiamoci che sono uomini e non automi e che ci sta anche la giornata storta.

Pare che per tradizione le prime tre squadre in classifica a questo punto del campionato, nove su dieci, sono quelle che alla fine saranno promosse.

Con la Juve penalizzata, per la quale tutti pronosticano un nuovo ulteriore e scandaloso sconto, forse certe prassi valgono meno, comunque, nulla vieta di sperare che sia così anche quest’anno.

Del resto la squadra, pur perdendo (come detto male), ha peraltro dimostrato personalità e come non contare anche sul fatto, viste le credenziali, che l'inserimento oramai prossimo di Figueroa apporti al nostro undici quell’ulteriore qualità e personalità, bagaglio indispensabile per avere delle ambizioni in un campionato cadetto difficile ed impegnativo come quello di quest’anno.

Come neo promossi non si dovrebbe forse chiedere più di tanto, ma essendo il Genoa non si devono neppure porre limiti alla provvidenza. 





Per informazioni potete contattare l'indirizzo e-mail admin@genoadomani.it