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il Grifone in campoUn ''Rubinho'' scintillante
31/03/2007

Genoa           1

Albinoleffe    0

 

Una “gemma” davvero, da incastonare, la prova offerta dal nostro portiere contro l’Albinoleffe (grazie Gaucci).

 

 


Il numero uno rossoblù, ieri in tutti i sensi, chiude in cassaforte il goal di Gasparetto e contribuisce grandemente a portare a casa una vittoria importante per restare ai vertici della classifica.

Una serata davvero speciale è stata quella vissuta contro gli ostici bergamaschi dell’Albinoleffe, tutt’altro che rassegnati a fare la vittima sacrificale di un “Genua” autoritario e sulle ali dell’entusiasmo dopo il trionfante 3 – 0 sul Crotone.

Serata speciale anche per l’assenza degli striscioni in segno di protesta per le norme antiviolenza varate dal Governo dopo i tragici fatti di Catania.

Tanti garofani bianchi alle Signore e Signorine presenti, simbolo di fede ed amore eterno per i nostri colori.

Protesta condivisibile per norme che colpiscono soprattutto la parte sana delle tifoserie e vale a dire la stragrande maggioranza dei supporters calcistici, specie se unita all’auspicio per un tifo ruggente, impegnato, generoso, ma anche responsabile (e da parte di tutti): per reclamare i diritti bisogna, infatti, dimostrare di condividere e rispettare anche i doveri.

Al fischio d’avvio loro partono a razzo, un pressing alto, asfissiante, sempre loro fanno vedere buoni movimenti e grande determinazione in attacco, rudezze un po’ eccessive dietro, troppi falli che irritano più di un tifoso: …….non ho pagato il biglietto per venire a vedere tutti questi falli, non è possibile

Per fortuna questa volta c’è un arbitro ben diverso dall’Ayroldi di turno che, oltre a fischiare i falli, provvede a distribuire ammonizioni per gioco scorretto con conseguente espulsione per chi, ripetutamente, ne abusa allo scopo, non molto leale e sportivo, d'impedire all’avversario di giocare.

Finalmente è stato sanzionato anche un rigore per una delle tante, reiterate, trattenute in area sui calcio d’angolo: personalmente ho gradito abbastanza e meno ho condiviso le proteste verso quest’onesto direttore di gara che, a mio avviso, avrebbe meritato più applausi che fischi.

Rientrano Coppola, Criscito e Rossi, tutti autori di una prova decorosissima, anche se a tanti è spiaciuto non rivedere Juric e Stellini che erano stati tra grandi protagonisti la settimana precedente a Crotone.

Gasperini si affida, oramai chiaramente, alla strategia del turnover, salvo non toccare (per fortuna) Gasparetto che, di partita in partita, si dimostra sempre più indispensabile.

Diciamo la verità contavamo pareccho sui goal di Di Vaio, stanno arrivando, invece, quelli del “pennellone” ex Empoli: davvero una piacevole sorpresa, anche per l'agilità e la rapidità dei movimenti abbastanza inaspettata in uno "spilungone" del genere.

Di Vaio non si ripete in goal come a Crotone, butta alle ortiche anche un calcio di rigore, ma offre una prova non del tutto negativa e, comunque, su livelli ben diversi da quelle incolori degli esordi.

È un giocatore in “convalescenza”, che probabilmente paga gli ultimi due anni d’impiego molto saltuario e stenta ancora un po' ad inserirsi.

Alla sua serata non eccezionale si abbina quella piuttosto negativa di un Leon poco concentrato ed a volte anche poco responsabile (giocatore che, invece, era stato decisivo a Crotone) che, però, almeno costringe al fallo ed alla successiva espulsione “nonno” Garlini garantendo al "Genua" la superiorità numerica per quasi tutto il secondo tempo.

La perfezione non è di questo mondo e, dunque, si deve archiviare con soddisfazione una vittoria abbastanza “sudata” contro una delle squadre più “rognose” viste a Marassi.

Ecco, per riconoscere il valore della “performance” del "Genua" di ieri sera, credo sia il caso di prendere e dare atto all’Albinoleffe anche dei suoi non pochi meriti.

La partita ci ha, infatti, mostrato una squadra molto ad immagine e somiglianza del suo tecnico, scafata, arcigna, abile e astuta, anche antipatica, e pronta ed in grado di ricorrere a tutti i trucchi ed agli accorgimenti più impensabili per metterti in difficoltà, di più supportata da una condizione fisica invidiabile: altro che crollo nel secondo tempo come in più d’uno ci saremmo aspettati.

Solo un appunto ed anche molto serio per l’eccessivo ricorso al gioco scorretto e pesante che lo stesso Mondonico (in questo caso cattivo maestro), evidentemente, chiede alla sua difesa: una squadra vera non può sistematicamente rinunciare al gioco ed alla bravura individuale dei suoi giocatori ed affidarsi sistematicamente al fallo più o meno tattico sperando, evidentemente, di trovare un arbitro più o meno tollerante se non compiacente.

Peccato per loro perché potrebbero fare molto meglio e di più.

Inquadrate così le difficoltà della serata credo, in definitiva, si deve apprezzare molto questa vittoria casalinga anche se, sugli scudi, si c'è soprattutto il nostro portiere, peccato solo per gli infortuni muscolari di Gasparetto e (forse meno lieve) di De Rosa.

Devo dire che bisogna ringraziare il buon Gaucci di averci portato Rubinho insieme a Fabiano, due giocatori molto importanti, speriamo decisivi per la "volatona" finale.

Vi risparmio i dettagli della cronaca spicciola, ricchissima peraltro ci colpi di scena e di capovolgimenti di fronte in una serata in cui è stato davvero vietato annoiarsi.

Ed ora sotto con lo Spezia. 

Giancarlo Rabacchi


 



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"Un ''Rubinho'' scintillante" | 5 commenti
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Stai visualizzando i commenti del giorno 01/04/2007


Ciao caro Rabax
di Abbadie56 il 01/04/2007 20.30

 

anche io vorrei regolare, come te, certi conticini. E ti diro' che poiche' non me ne frega niente delle cabale, sono sicuro che li regoleremo.

Il richiamo ai commenti sul portiere di inizio campionato, non voleva essere un discorso personale tra me e te Tu dici di lasciar correre, ma io la penso diversamente, perche' il problema si ripete in continuazione, e dunque credo che quanto meno sia opportuno rifletterci. Troppo spesso esaltiamo i giocatori scarsi e fischiamo quelli buoni. La storia si ripete adesso con Leon. Nel Genoa c'e' un bel numero di giocatori che non valgono mezzo Leon, ma i fischi sono tutti per lui. Poi magari capita che arriva una squadra di alta serie A che lo chiede -come sta accadendo per il bistrattato (da noi) Rubinho- e se Preziosi giustamente lo vende tutti protestano. E invece dovrebbero stare zitti e imparare le lezioni. 



Caro Franco
di RABAX il 01/04/2007 10.47

non mi sembra il caso dire ora cosa pensavo io in allora sull'abbastanza controversa questione portiere, anche perché non è importante.

Importante, invece, è che la Società abbia fatto la scelta giusta, ennesima conferma che le partite, e soprattutto i campionati, prima che sul campo si vincono a monte con decisioni e, appunto, scelte giuste ed appropriate.

La classifica, dopo un turno a noi davvero tanto favorevole, parla chiaro ed a questo punto ci auguriamo tutti, di cuore, che le cose vadano nella direzione da Te indicata, ma la strada, ovviamente, è ancora lunga.

Ora, intanto, bisognerebbe cominciare con il regolare alcuni “conticini” in sospeso con chi dico io……….. 

Ciao.





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