CIAO BOLOGNA CIAO! Questo cantava la Nord, tirando un sospiro di sollievo dopo le voci che avevano preceduto la partita: ‘Il Genoa chiamato a una partita dura, contro una delle squadre più forti del campionato,’’ una squadra che ci ha già battuti all’andata...’

Le sirene di allarme hanno suonato forte in questi giorni tra gli sportivi, ma sono bastati 45’ di un Genoa finalmente cinico sotto porta e a tratti assolutamente esaltante sotto il profilo del gioco per spazzare via tutte le paure, le parole e le ‘gufate’ del caso.

Persino il Renzaccio bolognese ammette la grande forma degli avversari : “Li ho visti molto meglio del Napoli, l’ultima e questa partita non sono paragonabili, molto meglio il Genoa di stasera,” ed esterna le sue preoccupazioni per una difesa, quella emiliana, che questa sera ha buscato tre goal nonostante il suo portiere non sia mai stato impegnato in una parata degna di nota. “Abbiamo preso solo i goal…”

L’irritazione è comprensibile ma non deve oscurare l’ottima prova dei rossoblù, oggi apparsi un ingranaggio perfetto in tutte le zone del campo.

La soddisfazione è perciò tutta del mister Gasperini, oggi per la prima volta incitato dalla Nord e di questo molto emozionato :” Sono felice per avere sentito il mio nome scandito dalla gradinata e per la partita giocata dai ragazzi, che sono tutti da elogiare.”

E prosegue: “La quarta vittoria consecutiva arriva contro un avversario forte ma messo ‘sotto’ nel primo tempo e controllato bene nel secondo, si pensi che abbiamo concesso solo un’occasione.

Ma l’abbiamo fatto solo per esaltare Rubinho…” chiude con l’ironia e la sicurezza di uno che sa di avere fatto qualcosa di grande.

Mancano dieci partite per capire se ci sarà anche la possibilità di festeggiare qualcosa di grande.

Ora sotto col Vicenza e poi, ancora citando la Nord : “Torino stiamo arrivando.”

mircoraba