Nasce sotto il segno dell’integrazione interetnica la nuova squadra di Cricket che, il Genoa Cricket & Football Club e la Fondazione Genoa 1893, hanno iscritto al campionato nazionale di serie C che si disputerà a Ca’ Nova di Medicina (Bologna) il 21 – 22 Luglio.

Una squadra che nasce in pochi mesi dall’entusiasmo di molti volontari: Antonio, Paolo, Valentina, Claudio, Giovanna, Chiara trascinano altri amici che si sono conosciuti attraverso il sito www.genoadomani.it dei piccoli azionisti, guidati dall’avv. Mario Epifani.

In città i ragazzi nati attorno all’oceano indiano non si notano per la loro educazione e discrezione ma appena si parla di Cricket i loro volti diventano sorridenti e l’adesione è superiore alle attese.

Il pullman del Genoa Cricket 1893 partirà da Piazza della Vittoria, Venerdì 20 alle ore 17. Destinazione Bologna, Campionato di Serie C maschile di Cricket.

L’obiettivo sportivo è quello di una rapida risalita verso la massima serie, la stessa raggiunta dopo 12 anni dalla sezione football, la stessa in cui oltre 100 anni fa militava il team di Cricket. Forse non si chiamava così, forse oggi pochi conoscono la storia della squadra, ma tutti sanno che fu ancora a lui, Sir Spensley, a dare inizio ad una grande leggenda culminata nel più famoso Genoa Cricket and Football Club. Rispetto dunque per la tradizione del padre fondatore e tanta voglia di leggere ancora il nome Genoa negli annali sportivi.

La rosa dei convocati è composta da 13 uomini di diversa nazionalità (BanglaDesh, Pakistan, India, Sry Lanka, ma pure un rappresentante italiano) selezionati dall’allenatore Mark Ebury e dal vice James Reynolds. Un turnover che ha coinvolto oltre 30 giocatori impegnati in allenamenti settimanali per la definizione dei titolari che andranno a contendersi il ritorno nella storia. Ma non solo. Ideatore e organizzatori si sono avvicendati al sostegno della squadra, su tutti Claudio De Martini che a settembre seguirà il corso allenatori per un coinvolgimento…totale.

Tripepi, Marini, Chiozza, Pissotti e Jannacone – tra gli altri - si sono divisi compiti logistici, di organizzazione e gestione, mentre l’avv. D’Angelo e la Fondazione, hanno presenziato e sostenuto economicamente insieme ai due main sponsor -  l’Associazione Italo-Britannica e il Ristorante Belvedere di Monterossso (Sp) - alla realizzazione del sogno.

A poche ore dall’esordio i preparativi fervono, l’entusiasmo sale, l’ansia attende dietro l’angolo i “nuovi pionieri” che domenica, stanchi e felici, sperano di poter tornare con il regalo più prezioso: la promozione nella serie cadetta.