Ieri sera, come al solito, mi ha chiamato Gasperini.
Le consuete quattro chiacchiere di prammatica, e poi siamo passati alla sostanza.
Lui mi fa: “chi ci metto nel tridente?”
“Oh Gianpiero – dico io – lo so che la faccia ce la metti tu, ma non è che ogni volta posso toglierti le castagne dal fuoco. D’altra parte è noto che a Coverciano mi hanno bocciato in tattica”
“Vabbè, ma almeno dimmi se posso azzardare Jankovic o devo insistere con Sculli”
“No guarda, il problema non è lì. Tu devi stare attento a non lasciare Milito da solo, e quindi gli devi affiancare uno che sappia dialogare al pari livello”
“Ti ci metti anche tu a menarlo con Figueroa? Guarda che io l’ho sempre difeso, è Preziosi che lo vuole sbolognare”
“Sarà, ma non mi hai dato l’impressione di puntarci molto; praticamente l’hai schierato a spizzichi e poi titolare in tribuna”
“Ma io faccio quello che mi sento, posso mica assecondare gli umori della piazza”
“Se è per quello la piazza è con te, ed è solo una minoranza irriducibile che insiste per vedere, anche per poco, i due argentini insieme”
“Sì si, lo so come funziona: tanti gli amici che ti sostengono, ma poi bastano due partite sfortunate e un Presidente impulsivo per ritrovarsi a Sky a commentare il Frosinone”
“Ma va là: sono due anni che vinci, Preziosi ti dà carta bianca, i Genoani ti adorano, i giocatori ti stimano, i giornalisti ti difendono… ma cosa vuoi di più?”
“Beh sai… su Internet… è un tormento”
“Ma che ti frega di Internet. Quelli che scrivono saranno 500 in tutto, di cui il 95% è con te.
Gli altri lasciali dire, fa parte del calcio, e rossoblu in particolare”
“Sì, ma intanto Preziosi Junior ha dovuto smentire certe voci”
“Ma quali voci! La dichiarazione di Fabrizio è stata la risposta a una domanda tendenziosa, e siamo tutti caduti dalle nuvole. E’ ridicolo parlare di esonero dopo 3 partite, ma di essere continuamente sotto esame, nel calcio, te lo dovevi aspettare.
Capita anche ai giocatori: quest’estate, ti sei accorto che ogni azione, ogni stop, ogni respiro di Figueroa veniva passato al microscopio? E si contavano i minuti passati senza segnare.
A proposito, ma a te Lucho proprio non piace?”
A questo punto della telefonata spero sia caduta la linea, perché la risposta è stata: “click”.
Ed è un po’ quello che dovrebbero fare quelli a cui non interessa il discorso.
Perché finché Figueroa è al Genoa, qualcuno il problema se lo porrà sempre.
Mica per rompere le scatole o imporre qualcosa a qualcuno (come si potrebbe?), ma per difendere un'idea di calcio, un talento raro da replicare, un duo delle meraviglie e, in fondo, una rosa non colta.
Nemesis