Ciao Riki, non sarebbe necessario ma ritengo utile confermarti che le dimissioni di Maurizio sono state decise, e quindi condivise, da tutti i membri di Verso la Stell@ meno uno.
I tuoi dubbi, per altro simili a quelli già emersi nel Consiglio di Indirizzo, fanno intendere che non ci sia stato un dialogo sufficiente, ma i motivi sono stati chiariti e il non condividerli non li sminuisce.
La Fondazione ha fatto molto lavoro, ma non ha imboccato la via che immaginavamo prioritaria, e cioè radicarsi nel cuore e nella mente dei Genoani.
Tutti i risultati sono il frutto di una gestione personalizzata, e so bene che senza l’enorme impegno dell’Avv. D’Angelo saremmo ancora al palo, ma si son perse occasioni di intervento e di crescita, di allargamento della partecipazione morale e del numero di sottoscrittori, e anche dell' attivazione reale di comitati solo nominali.
Si è rinunciato a sperimentare iniziative deflagranti su temi di attualità, e a definirsi soggetto contrapposto alle quotidiane insidie di un’informazione pilotata.
Ora che il problema stadio è decollato, sul sito Fondazione si susseguono gli interventi del Reggente, e tutti ne hanno apprezzato la precisione, la cadenza e i contenuti, e grazie a questa approfondita analisi il problema fa meno paura.
E’ un esempio vincente, perché la Fondazione deve riuscire a conquistare un ruolo in questa città, una credibilità che le deriva da chi rappresenta e non da chi è rappresentata, e un certo immobilismo riscontrato ci ha indotto a non condividerne il timone.
Senza alcun trauma, senza polemiche, ma nel pieno rispetto di un mandato che ci proviene da Genoani con cui abbiamo un dialogo e che ci chiedono conto dei silenzi e dei ritardi.
So, e sai, che una frettolosa sintesi ci ha indicati come “maggiordomi” ma credo che l’equivoco si sia chiarito perché, te lo garantisco, la voce del padrone ci arriva solo dalla Tv o dai giornali, e ciascuno pensa con la sua testa.
Quasi per scherzo, ti faccio notare anche un piccolo particolare.
Tutti sanno che, in Italia, l’istituto delle dimissioni ha la più alta percentuale di rinvii e di elusioni: forse, potrebbe anche essere apprezzato chi, per coerenza, rinuncia a un ruolo che magari lo faceva sentire utile al famoso “bene del Genoa”.
Con questo concludo, e approfitto per inviare un caro saluto a te, a tutti gli amici, e perché no… anche ai nemici.
Nemesis