Valencia C.F. 3
(7’ II t. Silva; 11’ Zigic; 37’ Villa, rigore)
Genoa C.F.C. 2
(42' I t. Floccari; 19’ II t. Karja, rigore)
Due opposti sentimenti albergano nei genoani che hanno seguito questa partita in televisione, più o meno malamente come è capitato a me.
Il primo è di soddisfazione e orgoglio; l’altro ci porta a considerare il distacco che la nostra squadra ancora accusa nei confronti delle grandi formazioni europee.
Ma, se le considerazioni relative ad una nostra inferiorità, rispetto al Valencia, e considerato anche il nostro schieramento costretto dagli infortuni, riguardano un aspetto già noto, già accettabile in partenza, dato il valore degli avversari da affrontare nella loro tana, la prestazione della nostra squadra ci lascia consolati, almeno sotto due aspetti: di aver onorato a fondo l’impegno agonistico e di aver evitato di subire un punteggio severo (la qual cosa era possibile), che sarebbe stato disdicevole ai fini della nostra rinnovata vocazione di affaccio al piano europeo.
Dal fiume di genoani di ritorno dalla Spagna, dove hanno portato e inalberato i nostri colori, attendiamo ora vere novelle, da attaccare qui sotto a mo’ di commenti; i quali saranno certo più acconci ed appropriati di quanto possa chi invece se ne è restato qui assiso tra ormai vecchi compagni di passione.
Vittorio Riccadonna
