Poco pių di un'ora fa abbiamo letto sul Muro dei tifosi (www.grifoni.net) questo post di Ruben e -dato l'alto significato del suo contenuto- abbiamo deciso di rimbalzarlo qui perché anche i genoadomanisti possano apprezzarlo.
Grazie, Ruben!
Ciao Edo, sono Papā.
Stasera sarā la tua prima volta al Luigi Ferraris, Marassi, u Campu du Zena.
Sono giorni che ti svegli e mi chiedi... quanti giorni mancano alla partita...
Stamattina ti sei svegliato e mi sei apparso davanti al letto con la tua maglia rossoblu numero 13, il giorno in cui sei nato, alle ore 8 e 10, mi hai svegliato e mi hai detto... Papā sono pronto, andiamo...
Alzarsi ed avere giā gli occhi lucidi č una roba in cui potevi riuscire solo tu con uno dei tuoi colpi di genio.
Ora piccoletto, stai facendo i compiti delle vacanze, non ti sei tolto la maglia del Genoa, io ti guardo e mi rivedo nella mia maglia numero 11, quella di Sidio Corradi, che oggi č un mio buon amico, e voglio pensare che per te e per tutti i cuccioli di genoano come te, il futuro sia ricco di soddisfazioni, di vittorie, di allegria e gioia.
Sarebbe una grande felicitā sapere che tutte le mie sofferenze, le sofferenze di tutti i genoani, sono servite a costruire qualcosa di fantastico per chi ci sarā dopo di noi.
E allora piccoletto stasera si va, mano nella mano come successe a me con mio Papā, e non farci caso se il tuo di Papā, io, stasera avrā quasi sempre gli occhi lucidi e il magone nel guardarti felice e fiero nella tua maglia a quarti rossoblu.
Se sentirai urlare forte, se sentirai botti che ti spaventeranno stringiti a me, io sarō li vicino a te, io facevo cosė con tuo nonno, e poi comincia anche tu il tuo percorso di fede, amore, passione, orgoglio, un percorso che tutti noi abbiamo intrapreso da piccoli e che non abbandoneremo mai.
I have a dream.
Sarebbe bello vedere vincere il Genoa insieme al nonno, a tuo fratello e chissā... magari sarebbe bello venire allo stadio insieme ai tuoi cuccioli, quando Papā ormai sarā nonno.
Vai piccolo, stasera tocca a te.
Ti voglio bene.
Papā.
