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il Grifone in campoIl derby che ti camba la vita…
16/09/2013

GENOA              3

SAMPDORIA     0

Dopo Bagnoli, Gasperini, ora Liverani…

Una situazione non facile, giochi la partita più delicata dell’anno, hai voglia a dire che non sei in discussione. Una storia che abbiamo già vissuto.

 

.Genoa, indimenticabile derby: 3-0  Fiorentina, pari e Gomez ko    foto

 


Alla fine per Liverani è andata non bene, benissimo ed ora, perché no, auguriamoci che, come per i suoi illustri predecessori ricordati, superato lo scoglio del derby, inizi un ciclo che ci regali altrettante belle soddisfazioni.

Dopo aver lasciato trapelare suggestioni di una formazione con l’azzardo dello schieramento sulle fasce dei giovanotti appena arrivati da Grecia ed Argentina, Liverani ha invece optato per l’usato sicuro, Gamberini, Antonini, Calaiò, in queste gare il peso dell’esperienza è importante.

Di più, viste le pedine a disposizione il tecnico non ha avuto remore neppure a cambiare modulo adottando il 3 – 5 – 2.

Calaiò in settimana mi aveva messo in difficoltà, ha ammesso Liverani ai microfoni delle Tv e, dunque, aveva deciso di cambiare e non credo sia stato influenzato più di tanto dalle condizioni del campo, infatti quando una scelta è azzeccata trova riscontri positivi anche per le varie altre situazioni che si presentano.

Antonini, l’acquisto che non ti aspetti in quanto titolare da una vita nel Milan e non pareva fosse neppure sul mercato, impiega solo nove minuti ad entrare nel cuore dei genoani.

Gol strepitoso, da attaccante puro e di razza perché quei tiri al volo di collo di piede, nove su dieci, finiscono altissimi in Gradinata.

Ha sorpreso anche il portiere avversario che un po’ s’impappina e si ritrova malinconicamente a dover raccogliere la palla nel sacco.

La ciclistica, che di converso è apparsa squadra ancora abbastanza acerba, accusa palesemente il colpo ed annaspa.

Provano ad organizzare un tentativo di rimonta, ma il nostro centrocampo guidato dal bravissimo Lodi (speriamo non si monti la testa visto che, ora tutti parlano di nazionale dove, tra l’altro, Pirlo comincia a mostrare la corda della oramai lunghissima defatigante carriera), il nostro centrocampo, si diceva, li blocca inesorabile, grazie anche all’apporto al collettivo offerto da Calaiò e da un Gilardino in forma strepitosa.

Ecco, forse è mancata solo la ciliegina di un suo gol, l’avrebbe meritato visto che ha propiziato tutti gli altri, ma, dai, dalla vita non si può avere proprio tutto, bisogna "accontentarsi".

Diciamo, però, che come sa far salire la squadra lui, come arpiona e difende le palle, anche le più difficili, per finire parlando del godimento che ti regalano certe sue giocate come la deliziosa palla girata a Vrsaljko nell’azione che ha portato al secondo gol rossoblù.

Grande anche la prova di Biondini, instancabile e lucido, capace pure dell’assist che ha propiziato il primo gol di Antonini.

Mi si passi una digressione personale.

Ho particolarmente gradito il ritorno di Gilardino e Biondini che apprezzo, intanto come uomini, davvero due belle persone che hanno dimostrato la loro serietà e professionalità rientrando senza storie, anzi con impegno ed entusiasmo, in una squadra ed in una società che un po’ li aveva snobbati.

Per Gilardino, poi, non tutti erano d’accordo e, qua e là, diciamolo senza polemica ma con franchezza, affiorava qualche malcelato scetticismo anche tra i tifosi.

Zitti zitti sul campo loro, perdonatemi la ridondanza, stanno zittendo gli scettici.

Bello infine lo striscione mostrato a tutta l’Italia “Avversari sul campo fratelli nella vita”: un grande applauso a chi lo ha pensato, preparato ed esposto.

Tutto qua non mi resta che ricordare i gol :

9’ Lascia scorrere Calaiò, scambio con Gilardino, poi cross di Biondini e grande conclusione di Luca Antonini!!! GOL!!! Genoa in vantaggio; 49’ Gilardino di prima, serve Vrsaljko  che taglia come un burro la difesa multicolors, centra per Calaiò ed è GOL!!!! Samp 0 – Genoa2; 66’ punizione procurata dal solito Gilardino, Lodi, “trama” con Bondini (riguardatevi le immagini) e di sinistro punisce: GOL!!!!! Davvero una chicca. Tre a zero per il Genoa!

Chiudo con le formazioni

Sampdoria (3-5-2) Da Costa, Gastaldello, Palombo, Costa; De Silvestri, Bjarnason, Krsticic, Obiang, Regini; Gabbiadini, Eder. All: Rossi
A disposizione
: Fiorillo, Mustafi, Salamon, Castellini, Barillà, Renan, Soriano, Gentsoglou, Rodriguez, Gavazzi, Pozzi, Sansone

Genoa (3-5-2): Perin, Gamberini, Portanova, Manfredini; Vrsaljko, Biondini, Lodi, Matuzalem, Antonini; Calaiò, Gilardino. All: LIverani
A disposizione
: Bizzarri, De Maio, Donnarumma, Blazé, Cofie, Kucka, Bertolacci, Santana, Stoian, Centurion, Konaté

Arbitro: Rizzoli di Bologna

Giancarlo Rabacchi (dedicato a Bruno)

PS. Per la foto si ringrazia La Repubblica



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