UDINESE (3-5-2): Kelava, Heurtaux, Danilo, Naldo; Basta, Allan, Badu, Pereyra (41' st Lazzari sv), Gabriel Silva; Maicosuel (7' st Muriel), Di Natale (44' st Zielinski). Allenatore: Francesco Guidolin. In panchina: Benussi, Bubnjc, Widmer, Do Santos, Pinzi, Merkel, Lazzari, Fernandes Borges, Ranegie, Lopez.

GENOA (3-5-2): Perin, Gamberini, Portanova, De Maio; Vrsaljko, Cofie, Lodi, Bertolacci (21' st Biondini), Antonini (37' st Stoian); Konaté (16' st Calaiò), Gilardino. Allenatore Fabio Liverani, In panchina: Bizzarri, Zima, Bennati, Sampirisi, Centurion, Santana, Matuzalem, Fetfatzidis, Sokoli.

Arbitro: Orsato di Schio. Assistenti: Fiorito e Tasso, quarto uomo Barbirati. Arbitri di porta: Giacomelli e Saia.

Ammoniti: Di Natale, Antonini, Portanova, Lodi.

Marcatori: 33' st autogol di Calaiò.

Al Friuli di Udine il Genoa inserisce in attacco Konaté dal primo minuto al posto di Calaiò e  l’Udinese al posto di Muriel mette Maicosuel. L’Udinese inizia la partita in avanti,  fa possesso palla e crea molte occasioni e calci d’angolo ma per troppa precipitazione manca di precisione. Il Genoa fatica a creare gioco specialmente a centrocampo e soffre la velocità e il pressing dei friulani. I bianconeri vanno vicini al gol con  la conclusione di Maicosuel che al 22′ manda di poco a lato un tiro a giro di destro.

Il Genoa si vede solo intorno alla mezz’ora di gioco con Konaté lanciato da Gamberini che si fa respingere un diagonale dall’attento Kevala. Dopo poco, Di Natale si vede annullare un gol per fuorigioco. L’ultimi quindici minuti sono di marca bianconera, i rossoblù  raramente si affacciano all’area avversaria cercano di chiudere gli spazi  e fanno fatica a produrre gioco.

Nel secondo tempo il Genoa risulta più intraprendente e, dopo l’ingresso di Muriel, l’Udinese risulta più pericolosa. Nonostante l’Udinese spinga sull’acceleratore il Genoa riesce a sventare le minacce degli attaccanti bianconeri . La partita viene giocata a centrocampo con sporadiche iniziative da entrambe le parti. Al 78’ Portanova ferma Muriel con un fallo, Di Natale mette al centro una punizione tagliata dalla sinistra, che -con la collaborazione di uno sciagurato intervento di testa da parte di Calaiò- porta in vantaggio l’Udinese.

Il Genoa tenta il tutto per tutto nei dieci minuti finali, fa entrare Stoian,  ma non riuscendo a fare gioco fa lanci lunghi che sono preda dei difensori; arrivati al 49’30’’ l’arbitro fischia la fine.

Peccato, nonostante il nostro non gioco il pari con un po’ di attenzione lo avremmo strappato anche se non sarebbe stato meritato.

Adesso dobbiamo stare attenti anche a  Calaiò, nel derby aveva rischiato l’autogol, questa sera invece con l’Udinese è riuscito a farlo...la prossima partita chi se lo marca?????

Massimo Burlando