Benvenuto su Genoadomani
5170209
visitatori
(sito attivo dal
31 Agosto 2004)

In questo momento ci sono 52 visitatori e 0 utenti registrati
Totale utenti registrati: 759
· ritorno al futuro
· la redazione
· torna alla homepage
· cerca nel sito:
il Grifone in campoVittoria al primo urto
28/11/2016




GENOA F.B.C.         3
(porte: 3’ Simeone; 13’ Simeone; 29’ I t. Rigoni)
Rettifica:
(porte: 3’ Simeone; 13’ Simeone; 29’ I t. Simeone)

JUVENTUS F.B.       1

(porta: 37’ II t. Pjanic su calcio fermo)



Giornata mite, pubblico folto.

Buffon vince il campo e il Genoa batte l’inizio contro Nord.

Stupiamo.

Agli attacchi veloci del Genoa, la difesa della Juventus non regge, i rossoblù aggrediscono in folate incontenibili.



Stupiamo.

Dopo appena due minuti Juventus è costretta in una mischia serrata davanti a Buffon. Rigoni strappa un pallone a Bonucci, fugge, tira. Respinge Buffon. Tira al volo Ocampos, respinge forse un difensore in porta. Riprende al volo Simeone, Buffon respinge ancora e salva: passa appena un istante per noi per rimpiangere l’occasione mancata, che riprende al volo per la seconda vota Simeone e sbatte la palla contro la rete, intendo proprio la parte interna della rete, quella alle spalle di Buffon. Gol!

Mentre ancora ci stropicciamo gli occhi, osserviamo Perin parare alto senza fatica una girata di testa di Cuadrado. Ma al 12’ è già Buffon di nuovo sotto impegno.

Neppure un minuto dopo, riceve palla sulla linea laterale e pregevolmente dribblando scappa verso l’area Lazovič, il quale dalla destra centra un pallone misuratissimo a mezza altezza ed è un invito giusto e preciso per Simeoni che si smarcava all’anticipo e si getta a deviare in porta di testa, pronto e benissimo.

Sul 2-0, non cambia molto la partita. Sulla sinistra con finezze Ocampos chiama Laxalt a una serie di volate dirompenti. Al 23’ un tiro di Rigoni va alto. La Juventus cerca di portare avanti il gioco ma è il Genoa a creare pericoli in continuo.

25’: prezioso intervento di Burdisso su un’insidia iuventina, ebbene sì, ci sono anche loro. E infatti devono osservare la terza palla nella propria rete. Rimbalzata dalla traversa dopo un colpo di testa su corner, controllata con difficoltà da Pjanic e rimandata corta, Rigoni interviene e la caccia in porta da un passo.
Rettifica: Di Rigoni il penultimo tocco, di Simeone quello finale.
3-0.

Al 41’ c’è un atterramento in area del Genoa, opera di Ocampos su Mandzukic, sospetto di poter meritare il calcio di rigore: una spinta in contrasto sul pallone, da spalle. Iuventini protestano, il loro giocatore resta a terra. Io credo trattarsi di uno scontro al limite tra il punibile e il non punibile.

La ripresa si giuoca con maggiore tranquillità.

Al 7’ Khedira fallisce una girata in rapidità, da due passi dalla porta di Perin: esce a fianco del palo più vicino.

Al 10’ un fallo su Izzo gli viene fischiato contro. L’arbitro Mazzoleni non vuol cadere in accuse di essere un arbitro casalingo – diamine, non sia detto.

12’ : delizioso appoggio in verticale di Cofie a Simeone che scatta bene, arriva davanti a Buffon in uscita e il portiere brullantemente dèvia la palla in calcio d’angolo.

Entrato in campo, temuto, Higuain, la difesa del Genoa si stringe. Ma in seguito l’infortunio di Alves al 29’, per uno scontro con Ocampos, che ci sembra fortuito, anzi provocato anche da lui stesso, avvenuto quando avevano già fatto la terza sostituzione (l’ex Sturaro entrato in campo), lascia la Juventus in 10 e le nostre preoccupazioni scemano, se ce ne fossero state.

Al 33’ un brutto episodio: un’entrata brutale di Cuadrado merita l’espulsione, invece Mazzoleni ammonisce soltanto. Una tolleranza alquanto importante data la prossima Juvenus-Atalanta.

Al 38’ un falletto di Cofie propina a Pjanic l’occasione di segnare su punizone.

Registriamo ancora un paio di tentativi insidiosi iuventini, in particolare uno di testa.
Dopo cinque minuti di ricupero, finisce 3-1, con gli applausi.

La partita offre interessanti spunti di discussione.

La Juventus è stata clamorosamente battuta in velocità in difesa; e in attacco, anche per essere incompleta, ha trovato ostacolo nella difesa del Genoa aggressiva e pronta negli anticipi. Forse la Juventus risentiva della trasferta di Siviglia.

Conoscevamo la forza della nostra difesa, ma sul nostro fronte d’attacco abbiamo visto qualcosa di nuovo. Cofie ha fatto diversi errori nella fase iniziale, ha perduto diversi palloni (non giuocava da tempo in isquadra), ma in compenso ha messo sul campo una capacità di accelerazione delle azioni e una visione di giuoco che a me sono sembrate preziose. Sulla destra, anche Lazovič ha contribuito in questo senso. Ora, si può dire che in questa partita tutto sembrava troppo facile; ma mi domando se meriti di pensare a nuovi schemi della formazione titolare.

Tutti sono stati bravi e tutti dovrei citare. Si ritengano tutti citati in elogiativo. Ah, dimenticavo: tutti, memo uno. Ma senza sua colpa.

L'arbitro Mazzoleni ha controllato una partita con episodi spigolosi e qualche incidente ai giuocatori.

P.S.
Gli appassionati delle riprese televisive hanno spiato non essere stato il terzo gol autore di un genoano, ma autorete, la palla essendo già entrata in porta sulla respinta del difensore sulla linea. Errore: una tale affermazione è falsa, vale solo come ipotesi. La palla era rimasta in giuoco: l’arbitro non aveva ancora fischiato il gol (sappiamo che è l’unico che può decidere che c’è stato un gol) e quindi l’autorete non esisteva ancora ufficialmente e non può esistere nelle statistiche. L’arbitro avrebbe dovuto annullare il terzo gol di Simeone allo scopo di convalidare nel contempo l’autorete? Siamo pazzi?
No, non siamo pazzi. Siamo sempre più schiavi delle interferenze esterne al campo di gioco.



Vittorio Riccadonna



GENOA :
Perin; Izzo, Burdisso (cap.), Muñoz; Lazovič (22’ II t. Edenilson), Cofie, Rincón, Laxalt; Rigoni (41’ II t. Gakpé); Simeone, Ocampos (43’ II t. Biraschi).
JUVENTUS : Buffon (cap.); Dani Alves, Bonucci (33’ I t. Rugani), Benatia; Liechtsteiner (8’ II t. Higuain), Khedira (25’ II t. Sturaro), Hernanes, Pjanic, Alex Sandro; Cuadrado, Mandzukic.
Arbitro :
P. Mazzoleni da Bergamo
Ammoniti :
Rincon, Cuadrado, Cofie, Sturaro, Biraschi.




Questo articolo è stato visualizzato 362 volte

 
"Vittoria al primo urto" | 0 commenti
I commenti sono di proprietà dell'inserzionista. Noi non siamo responsabili per il loro contenuto.

Stai visualizzando i commenti del giorno //




Per informazioni potete contattare l'indirizzo e-mail admin@genoadomani.it