Questa volta ci siamo proprio sbagliati, lo ammettiamo. Pensavamo di ritrovare –dopo questa 34^ giornata- più marcati distacchi tra il Genoa e le altre pretendenti e invece i distacchi sono rimasti immutati: tre punti sulla 2^ (sempre l’Empoli) e sei punti sulla 3^ (non più il Treviso, ma il Torino). |
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Colpa degli errori del Grifone: quante conclusioni (una valanga!). Merito del portiere del Catania: una sequenza davvero impressionante di parate.
Con un po’ più di concentrazione e soprattutto stavolta con un briciolo di fortuna in più la nostra previsione si sarebbe potuta realizzare.
Comunque dietro al Genoa –a parte l’exploit del Torino in quel di Venezia- tutti vanno al piccolo trotto e qualcuno (la sorpresa Treviso e il discontinuo Ascoli) si ferma.
A otto giornate dal termine, dopo il Genoa capolista e l’Empoli vice (cui potrebbero riagganciarsi Torino e Treviso), il lotto di concorrenti per i play off sembra di nuovo estendersi solo a Perugia, Verona ed Ascoli.
E proprio ad Ascoli il Genoa lunedì è chiamato a dare ancora una volta prova di autorevolezza. Con un piccolo vantaggio: due giorni di riposo/preparazione in più e possibilità (condivisa col Torino) di conoscere in anticipo i risultati delle altre contendenti.
Ma non dovevamo fare la corsa su di noi e non sugli altri? Giusto. Continuiamo così: lo ripetiamo, siamo a meno otto , la quota-promozione si è abbassata ancora e il traguardo per il Genoa è sempre più vicino.
mario epifani