Tra pochi giorni (forse una settimana al massimo) vedrà la luce quello che ci piace chiamare il "Progetto Genoa", voluto dal Presidente Preziosi e frutto dell'intelligenza professionale dell'avv. Andrea D'Angelo.

La riservatezza che circonda la sua fase di gestazione non ci permette di anticiparne il contenuto, ma qualche breve commento possiamo farlo, dopo aver dialogato col suo autorevole estensore.

E' sicuramente un progetto fortemente innovativo per tutto il mondo calcistico: ancora una volta il Genoa si contraddistingue come la Società capace -sempre prima in Italia- di "leggere" e di "interpretare" il calcio in chiave moderna e non esclusivamente legato alla catena della pubblicità e degli interessi. In una parola: torna in campo il calcio che vogliamo.

Il progetto tende a salvaguardare in eterno il valore e il patrimonio GENOA, affrancandoli da "attacchi alla diligenza" e coinvolgendo il popolo rossoblù.

E' un progetto che ci tocca tutti e che insegnerà al mondo (sportivo e non) come si gestisce una società di calcio nel Terzo Millennio.

Sarà un motivo in più per sentirci orgogliosi di essere genoani.

Non ci meravigliamo certo di registrare le prime reazioni stizzite di qualche "gufo" (anzi, l'invidia per il successo del progetto li farà aumentare). Che volete, cosa ci si può aspettare da chi -dimenticando la sua genovesità e quindi genoanità- preferisce sponsorizzare il Livorno!

"Genoa domani" si riconosce pienamente nella prospettiva indicata dal Presidente Preziosi e dall'avv. D'Angelo, che rappresenta la positiva concretizzazione del domani del Genoa.  

mario epifani