Napoli 1 (37' s.t. Calaiò -R-)

Genoa 1 (41' s.t. Leon)

E' vero, non è stato il solito Genoa, ma per quel poco che posso capire io, se si dovesse assegnare la posta in palio "ai punti" non avrei dubbi e direi che a meritare di più è stato sicuramente il Genoa.
Ha meritato di più perchè nel primo tempo le uniche occasioni da gol sono state rossoblù,
ha meritato di più perchè era l'unica squadra che tentava di arrivare alla porta avversaria e
ha meritato di più perchè nei primi 45 minuti 6 azioni sono state fermate per fuorigioco (3 insesitenti) contro le "zero" del Napoli.
Nel secondo tempo, forse grazie alle sostituzioni (uscita di Botta), il nostro centrocampo ha iniziato a soffrire un pò e la squadra si è spaccata in due lasciando il possesso palla al Napoli che ci ha chiuso un pò troppo nella nostra area, anche se non ha creato occasioni nitidissime.
Il solito gioco del Grifone, costruito con palla a terra e tocchi deliziosi è stato sostituito da lanci lunghi, ma le emozioni (almeno per me) non sono mai mancate. (il "mal di pancia" è iniziato alle 4 del pomeriggio ed è finito al 93esimo)
Nei primi 85 minuti di gara il Napoli ha fatto un solo tiro in porta, (parato a terra da Rubinho) e ha battuto una punizione che, per non sapere ne leggere ne scrivere, il nostro portiere ha preferito deviare in angolo.
Nello stesso arco di tempo il Genoa ha creato 4  nitide occasioni da gol (3 di Di Vaio e una di Greco), è stato fermato ingiustamente per fuorigioco in tre azioni che vedevano lanciati a rete Di Vaio e Adailton.
Nei restanti 8 minuti (3 di recupero) è successo di tutto: da un rigore viziato da un fallo di mano dell'attaccante del Napoli messo a segno da Calaiò, alla MAGIA BALISTICA di Leon che ha gelato il San Paolo con una punizione telecomandata da 30 metri, a due occasioni azzurre neuralizzate sapientemente da Rubinho, a un incrocio dei pali colpito di testa da Stellini allo scadere dell'ultimo secondo di gioco.
Una menzione speciale vorrei farla per Rubinho che credo abbia restituito serenità alla difesa e a Criscito che ha annullato completamente Calaiò costringendolo a segnare nell'unico modo in cui non poteva marcarlo: su rigore appunto.. e per di più inesistente.
Non mi è piaciuto Paparesta.. arbitraggio casalingo e troppi errori determinanti sempre a nostro sfavore.
Bellissima e spontanea l'esultanza al gol di Leon da parte del Presidente Preziosi che, mi dicono, ha anche avuto uno striscione (partenopeo) di ringraziamento per un bel gesto verso bambini napoletani; gesti che fa anche a Genova,.. chissà se prima o poi uno striscione "pro" verrà esposto anche sugli spalti del Ferraris.. io penso  che lo meriterebbe...  

Cristina Moresino