GENOA CRICKET: UN VOLO LUNGO UN SECOLO
Data: 21/05/2007 18.27
Argomento: Genoa Cricket


Genova, 21 Maggio. E’ cominciata con tanti bambini entusiasti che, armati di mazze e palline, hanno dimostrato all’Istruttore Federale di Cricket Manlio De Amicis che il futuro di questo splendido sport nato a Genova è in buone mani.
E’ finita con adulti e ragazzi che chiedevano come iscriversi alla squadra.

 



Un successo su tutti i fronti, dunque. Forse ci si aspettava un po’ più di gente, ma la giornata calda e lunga ha regalato un afflusso costante di genoani di ogni età che hanno voluto portare il proprio sostegno anche solo fermandosi un poco, giusto il tempo per due tiri.
Così, l’ideatore Antonio Tripepi, alla fine della manifestazione può dichiararsi soddisfatto: “Abbiamo stappato una bottiglia di spumante per festeggiare” – commenta – “E’ stato emozionante vedere come uno sport tanto nobile quanto poco conosciuto potesse coinvolgere un numero di persone così elevato. Se già la squadra vantava oltre 22 giocatori, oggi ne abbiamo acquistati altrettanti e tutti genoani e genovesi, pronti a scendere in campo fino alla massima serie dove peraltro la presenta di almeno 7 italiani è obbligatoria”.

E così non ci si può fermare, ci sono da organizzare allenamenti, allestire la squadra - “niente selezioni preliminari” continua Antonio – “tutti devono poter giocare e imparare” – attivare la squadra giovanile, acquistare le divise – il cui disegno è frutto del genio dell’amico Monteneri - e luglio e l’inizio del campionato si avvicinano, senza contare la Coppa Italia di settembre...

Ma cerchiamo di riassumere le tappe fondamentali della giornata.

Dopo un inizio scoppiettante con bambini attenti e divertiti, intorno alle 13 i giocatori fremono. Impossibile chiedere loro di aspettare ancora. La partita ha inizio proprio mentre gli ospiti cominciano ad arrivare. Gli Assessori Guerello e Veardo sono i primi, seguiti poco dopo dal rappresentate della Fondazione Genoa dott. Miliotti, dall’avv. Roj, che accompagna l’Amministratore Delegato del Genoa cfc dott. Zarbano e il Console Indiano Ravi Thapar, dal presidente dell’ACG Leo Berogno e dalla “vecchia gloria” Claudio Onofri.

Il match viene temporaneamente interrotto per riprendere quasi immediatamente mentre gli interventi si susseguono.  Inizia a parlare il Console che subito dopo mostra le proprie capacità pratiche tra i sussurri dei compatrioti e qualche tifoso che lo vorrebbe tesserare; segue un breve intervento del dott. Zarbano, che lascia la parola all’avv. Epifani. Parlano poi gli assessori e Leo Berogno.

Le persone presenti sugli spalti cominciano ad affluire sul terreno di gioco. La compagine in campo pare non accorgersi di nulla e continua il suo derby Genoa Cricket 1893 Rossi vs Genoa Cricket 1893 Blu. Qualche interruzione “forzata” permetterà all’Assessore Guerello di sfidare Claudio Onofri sotto gli occhi di Mark Ebury – il professore che ha insegnato ai ragazzi del Gianelli e del Deledda International a giocare - e di De Amicis. Prova anche il dott. Zarbano. Ai lati i giocatori – quelli esperti – sorridono divertiti, provano a suggerire qualche trucco fino poi a rimpossessarsi di mazza e palline per riprendere la loro performance. Vincerà la squadra dei Rossi, capitanata da Sharma primo “iscritto” al team, 162 a 88.

La serata volge verso il termine, ma non prima che alcuni degli organizzatori provino anche loro qualche colpo: Onofri, sottratto all’affetto dei tifosi, lancia insieme al gruppetto prima di venire nuovamente inghiottito dalle domande. Chiara Pissotti, Paolo Marini, Giovanna Chiozza, e Valentina Jannacone si cimentano pure loro. Queste ultime sfideranno perfino l’Istruttore Federale, con il solo risultato di centrargli uno stinco…”ma è un buon inizio” – sorridono le tre – “in fondo proprio lì vicino ci sono i paletti…”

Chiude la manifestazione Antonio Tripepi ricordando che Sir Spensley padre del calcio in Italia ma pure del Cricket, è sepolto lontano da Genova e dall’Inghilterra, in Germania. Una nova sfida? Chissà, tra i tanti che annuivano commossi magari troverà altre persone disposte a realizzare un novo sogno.

Nota finale ma altrettanto importante, la raccolta benefica in favore della Croce Bianca di P.zza Palermo, ha ottenuto un buon successo così la festa non sarà solo del Cricket ma del grande cuore RossoBlu...

 







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