Speravamo che il bel campionato che il Genoa di Gasperini sta disputando potesse contribuire a raffreddare la tensione da anni alimentata sul Grifone, il suo Presidente e l’intero ambiente societario/sportivo.
Ci siamo sbagliati! Da ieri è ripresa una gogna massmediatica che ha raggiunto il suo culmine col titolo di prima pagina in tutta evidenza su “Il Secolo XIX” di oggi: “Caos Genoa”. E’ l’ennesima dimostrazione di “affetto” del quotidiano genovese per la più antica società di calcio italiana, per la sua storia e dopo l’alto prezzo pagato dal Genoa alla cosiddetta “giustizia sportiva”.
Non siamo certo qui per nascondere o minimizzare eventuali infrazioni o responsabilità di sorta, ma è di tutta evidenza l’enorme sproporzione tra un’indagine o un deferimento per fatti di portata circoscritta e le prospettive di rischi e di condanne messi in evidenza.
Sia chiaro: se questo modo di impostare la linea giornalistico/calcistica si sposasse con l’obiettivo del trasferimento del calcio genoano dal glorioso Stadio L. Ferraris a un nuovo campo inventato e costruito su iniziativa altrui, ciò non potrà mai avere il consenso del Genoa in tutte le sue componenti!
Siamo stufi che la Genova dei poteri “forti” e della stampa “che conta” continui a mandare il Genoa all’inferno!
Anche perché questo spesso si associa col processo di beatificazione del “figliol prodigo” Cassano e con l’identificazione di Mazzarri con Madre Teresa di Calcutta.
Fieri di una GENOANITA’ che dura da quasi 115 anni!
mario epifani
ndr - con la prontezza che il caso richiedeva, il GENOA CFC SpA, alle ore 15.01 di oggi ha emesso il seguente comunicato:
“Il Genoa Cricket and Football Club S.p.A., con riferimento a un articolo diffuso nella giornata odierna, da una testata locale, in relazione ai deferimenti disposti dalla Procura Federale, comunica che quanto pubblicato non trova riscontro alcuno nei comportamenti assunti dalla società e dai suoi dirigenti, né nel dato normativo richiamato. Si ritiene inoltre che tale notizia sia immeritevole di ogni ulteriore approfondimento, commento e presa di posizione, essendo tutte le componenti societarie esclusivamente concentrate sui risultati sportivi della prima squadra, impegnata nel finale di campionato.”