da un articolo di Gessi Adamoli su Repubblica.
"C´è un tifoso genoano che ieri a Firenze ha già vinto.
Si chiama Fulvio Lavezzo e ha battuto Macalli nella causa per diffamazione promossa dal presidente della Lega di serie C.
Tutto nasce il 3 giugno 2006, Lavezzo legge sul nostro giornale l´accorato sfogo del presidente del Teramo al quale per una vicenda di fideiussioni sono stati tolti i playoff, assegnandogli alla Salernitana che diventa così l´avversaria del Genoa.
Lavezzo ritaglia il giornale e lo spedisce a Macalli con poche righe di accompagnamento: vergogna, si dimetta.
Macalli querela e chiede 20 mila euro per sé e 20 mila per la Lega di serie C. Lavezzo viene assolto, ma Macalli fa appello.
E ieri anche il giudice monocratico del tribunale di Firenze, dove la Lega di C ha la sua sede, riconosce il diritto di critica di Lavezzo, assistito dall´avvocato Morabito dello studio Mascia.
Non solo: Macalli è anche condannato al pagamento delle spese processuali."
Sia consentita al Grifo, per una volta,una caduta di stile, questo macalli, oltre che un po' troppo legato al "cadreghino (meritato?) è anche proprio "stronzo dentro"!
Direi che gli sta davvero bene, anche e soprattutto il doversi ora pagare tutte le spese processuali.
Alla faccia delle sue pretestuose richieste "risarcitorie" (di che poi?) e delle sue liti temerarie!
Davvero il tempo è galantuomo, ma del resto, quale fosse il livello di certi dirigenti federali l'avevamo già capito in allora, e non ci voleva neppure molto.
Che figura!
Infine, ovviamente, complimenti vivissimi Sig. Lavezzo!
il grifo