La tradizionale consegna di un regalo portafortuna a Mister Gasperini da parte di Giustizia rossoblù, Genoa Club presente a Neustift con oltre trenta dei suoi soci.

La consegna a Neustift a Mister Gasperini per il suo lavoro a favore dei colori rossoblù è oramai diventato un tradizione, simpatico e beneaugurante modo di iniziare la stagione calcistica del Grifone.

Alla stilizzata cravatta degli anni passati, che il Mister dopo averla messa la prima volta dopo una vittoria in trasferta, la portava sempre con se, quest’anno il Direttivo del Club ha voluto sostituire una bella penna di marca che ha fatto affermare, simpaticamente, al Mister ma no, ora questo è troppo.

Espressione che conferma come anche lui, avesse colto il significato scaramantico della nostra annuale piccola cerimonia a cui, evidentemente, si è anche un po’ affezionato.

Si sa nel calcio un po’ di scaramanzia non guasta mai, come le dimostrazioni d’apprezzamento e d’affetto.

Sereno, allegro, sicuramente più soddisfatto di come vanno le cose quest’anno rispetto a quello scorso (nel luglio 2009 faceva anche troppo caldo…).

Circa 20 minuti di conversazione che ci hanno regalato l’immagine di un ambiente niente male (poco distante Luca Toni con Dainelli sfidava i compagni a calcetto, mentre Criscito si trascinava con le sue stampelle, ma il Gasp non pare troppo preoccupato, perderà un mesetto, pazienza, comunque, niente di grave.

Mister, dai, tieniti Sculli, mi raccomando, implorava una bionda non si sa bene se più attratta da certe rotondità (sic!) del ragazzo o dalla sua grinta tipica genoana e dall’innegabile bravura e polivalenza del giocatore.

Ma no, anche se col mercato non si può mai dire.

E Veloso Mister?

E’ molto difficile, la prima un po’ diplomatica risposta, ma poi arrivano i dettagli, “se si mettono d’accordo giovedì inutile farlo arrivare sin qui, comincerà al Signorini la prossima settimana”.

E “zigulì” (Zuccolini of corse)?

Ci sono diversi giovani, sono bravi, hanno voglia, qualche iniziale problemino con la lingua visto che qui ci sono un po’ quasi tutti, greci, portoghesi, serbi, ungheresi, ecc. ecc., bisognerà amalgamarli e creare come il solito il gruppo, ma siamo qui per questo ed il lavoro non ci spaventa, anzi. 

Bel posto l’Edelweiss, un po’ fuori Neustift, tranquillo e riservato, ci trattano molto bene e dove ritorneremo volentieri (si mette male, pare, per quei tifosi che vorrebbero scoprire insieme al Genoa qualche nuova località).

Ciao Mister, grazie per quello che fai per il Genoa e, a proposito, la penna, oltre che per preparare le distinte, guarda che dovrà servire, anche e soprattutto, per la firma sul prolungamento del contratto!

E qui, se possibile, il Mister ci regala il più bel sorriso della serata.

Alè!

Giancarlo Rabacchi