Di solito smaltisco le sconfitte in paio di ore.
Ci sono volte in cui, però, il retrogusto amaro della batosta resta in bocca molto più a lungo. La partita di Catania è una di quelle.
Sarà perchè buttare via tutto questo ben di Dio (una Inter in crisi .. una Roma altalenante, lo stesso Napoli così tanto impegnato) mi butta un po' nello sconforto.

A me piacerebbe tornare un Europa, ma forse ancora di più vorrei competere fino in fondo per ritornarci. D'altronde l'attesa del piacere è il piacere stesso ..
Eppure sono proprio questi i momenti in cui il Genoano si riconcilia con il suo passato e col suo modo di essere. E proprio quando sembra impossibile invertire la rotta. Quando le forze non paiono sufficienti. Quando Eupalla continua a giocare, beffarda, con le sue faccende, il Genoano, facendo finta di non crederci, coltiva la speranza che, in una fredda serata di ritrovato inverno, tutto possa cambiare.
Alè Genua!

amico fragile