Primavera irrompe: vuol far pulizia dei malesseri dell’umidore invernale!
Alla radio per tutta la giornata si son sentite poesie dialettali: questa era la giornata mondiale della poesia!
E noi che facciamo?
Non vogliamo, non possiamo essere assenti.
Bene, si può fare di certo molto meglio di questo – magari anche lo faremo – ma intanto me ne sono andato a scartabellare un fascio di carte e ho trovato una cosina dattiloscritta, semplice semplice, di Sergio Sobrero, mio consocio di Club (ho questo onore), e dal suo grande spirito mi aspetto tolleranza per il piccolo strappo che gli sto facendo.
Non preoccupatevi, è una piccola cosa.
FILOSOFIA
In scia ciassa da gexa,
un gatto desteiso in sci muin
o se lecca
e o se lava a-o so.
Mi pe vive m’arrabatto,
de tempo no n’ho mai assè.
Forse, gh’è ciu filosofia
in to leccase d’un gatto
che in ta mè miopia
che a lese, sci, i libbri di saggi
ma a nu dà a mente
se ghe o so co luxe
e o l’ascada a gente.
vir