Tra i cipressi
Data: 05/02/2014 22.26
Argomento: dalla redazione


 

 

Da pendici opposte del monte Figogna sorgono due rivi, che presso Geo si fondono in un torrentello il quale, discendendo al Polcevera verso Morigallo, nel suo percorso separa, dalla strada che porta alla Madonna della Guardia, il cimitero di Bolzaneto.

 

 

 



E’ un piccolo cimitero addossato alla collina, che una volta raggiungevamo regolarmente da Bolzaneto a piedi. Vi sono sepolti anche i miei nonni materni; i vecchi nomi che vi si leggono sono cognomi genovesi della vallata.

 

Oggi in mezzo a quegli alberi hanno portato una nuova bara: è una bara tutta dipinta, rossa e blu.

 

Ah, Pippo Spagnolo, strana amara cosa commentare che non sei più tra noi. Sembra illogico, senza senso, essere noi rimasti privi della tua presenza.

 

Stamattina alla funzione in chiesa ho rivisto vecchi genoani che da tempo non si incontravano. Come se tu avessi voluto ancora riunificarci con un tuo ultimo abbraccio. Vecchie facce avvizzite dagli anni e dal dolore di oggi, vecchie facce amiche sopravissute a tanti anni di passione genoana; vecchie facce silenziose, poiché i ricordi ce li tenevamo dentro.

 

Fuori, davanti alla chiesa, il ricordo invece era espresso con grandi striscioni.

 

Vecchie facce.

 

Fortemente ha pesato su di me il pensiero di quella folla, in confronto ai più giovani, che non erano altrettanto numerosi.

 

I tifosi delle ultime generazioni forse non sapevano? non capiscono? Essi non hanno vissuto quegli anni, in cui attorno a te si fondö l’organizzazione del sostenitori genoani, attraverso impegni e imprese memorabili, osate con audacia e estrema generosità, pieni di forza educativa. Poter dire loro, poter raccontare.

Il mondo del calcio è cambiato e alcuni ideali si sono offuscati, erosi dal dominio del denaro, sempre più sfrenato.

Le nuove leve sono costrette in un’altra realtà.

 

Ah, Pippo, tu lo sapevi tutto questo, avevi conservato a te una parte del tuo mondo sportivo, più sana e nobile, collocata al di fuori del calcio.

 

Te ne sei andato dunque senza vedere, in questo mondo terreno, l'ultima partita che non era un derby ma una partita come le altre; talmente una partita come le altre, che il mondo del calcio ufficiale, sul nostro campo, davanti alle squadre, non ha saputo ricordarti.

Sono sicuro che non ti sei adontato. Problemi loro, sarà stato il tuo consueto commento, da lassù, e ci avrai fatto sopra il tuo classico sorrisino.

 

Che non vedremo più, ahimé, in questa terra.

 

 

 

Vittorio Riccadonna

 







Questo Articolo proviene da Genoadomani
http://www.genoadomani.it

L'URL per questa storia è:
http://www.genoadomani.it/modules.php?name=News&file=article&sid=3108