Genoa-Torino 5-1 (fine primo tempo 1-0)
 

Partita importante per il proseguimento della zona Europa League tra il Genoa e il Torino. Il Genoa si schiera con la squadra tipo ma con il tridente Borriello , Niang e Falque per limitare la spinta degli esterni di difesa del Toro. La squadra rossoblù si presenta con la maglia celebrativa del primo scudetto, arrivato l’8 maggio 1898, Torino in tenuta bianca.

Bella partenza dei rossoblù, e già al 5' minuto Falque di sinistro da fuori area impegna Padelli che respinge, si avventa Borriello ma scivola e manca il tap-in vincente. Il  Genoa al 18’ passa in vantaggio Niang mette il turbo fugge sulla sinistra si allarga Borriello portandosi dietro il difensore e creando lo spazio al centro dell’area del Toro per l’accorrente Falque  che ricevuto il passaggio dalla stesso Borriello insacca. Al 23′ il Genoa rischia l’autogol con Burdisso ma nonostante il rischio passato dal Genoa continua a condurre il gioco e il Toro cerca con difficoltà il contropiede. L’unico che si distinque della squadra granata è Molinaro che spinge sulla fascia  sinistra ma le loro conclusioni sono imprecise e le azioni sfumano. Il Genoa ci prova con Bertolacci che sembra molto ispirato e Padelli si deve distendere per evitare che il destro del rossoblù gonfi la rete. Altro rischio al 44’ per il Genoa su retropassaggio di Roncaglia dove Perin deve uscire alla disperata su Quagliarella per evitare il pari. Con questo spavento finisce il primo tempo.

Nella ripresa il Torino si presenta con la difesa a 4 e un atteggiamento più determinato. Gasperini dopo pochi minuti inserisce Tino Costa per Borriello, passando al  352 . Il Torino è più determinato e pareggia al 16’ del st grazie ad una punizione battuta in modo esemplare da El Kaddouri. Il Genoa comincia a giocare e mette pressione ai granata e che fermano gli avanti rossoblù al limite dell’area con un fallo. Il Genoa batte la punizione con Tino Costa la cui traiettoria viene deviata dalla barriera e finisce nel sacco ed i rossoblù tornano in vantaggio 2-1.. All’38’ del st Kucka, grazie ad un velo del neo entrato Pavoletti, segna, ma Orsato annulla per fuorigioco… ai più è sembrato regolare. Il gol del ko arriva dopo pochi minuti grazie a un tiro a giro di destro di Bertolacci che dal limite insacca alla sinistra dell’incolpevole Padelli. Il Torino è già con la testa negli spogliatoio e nel recupero Pavoletti e Tino Costa portano 5-1 il risultato della partita e rendono più pesante per i granata il passivo. Il Genoa spinge fuori dalla corsa all’Europa League il Torino che ha disputato un ottimo campionato. Il Genoa ritorna al sesto posto cercando di superare le avversarie per la conquista di un posto migliore in campionato non sapendo ancora se verrà accettato il ricorso per la licenza uefa. Cose da Genoa ma questa vicenda sarà raccontata nella prossima puntata della storia infinita del calcio in Italia iniziato sulle sponde del Bisagno.

Massimo Burlando

Marcatori: 18’pt Falque (G), 16’st El Kaddouri (T), 24’ st e 50’st Costa (G), 42’ st Bertolacci (G)
 
Genoa (3-4-3) Perin, Roncaglia, Burdisso, De Maio; Rincon, Kucka, Bertolacci, Edenilson, Niang (28’st Pavoletti), Borriello (8’st Costa), Falque (41’st Izzo). All. Gasperini
 
Torino (3-5-2) Padelli, Maksimovic, Glik, Moretti; Peres (36’st Amauri), Benassi (28’ st Farnerud), Gazzi, El Kaddouri, Molinaro; Quagliarella (4’st Martinez), Lopez. All. Ventura
 
Ammoniti: 39’ pt Lopez (T), 11’st Peres (T), 21’ st De Maio (G), 23’st Moretti (T), 32’ st Roncaglia (G), 43’ st Amauri (T)