Il GENOA ha voluto questa vittoria
Data: 06/03/2016 22.06
Argomento: il Grifone in campo


 

GENOA                         1

EMPOLI                        0

 

Il Genoa gioca con il 3-5-2 e si rivede Pandev dopo circa tre mesi, il calciatori del grifone hanno chiesto in settimana l’aiuto del pubblico per far sua l’intera posta, anche gli addetti ai lavori si rendono conto che questo Genoa per problemi riguardanti gli infortuni e le cessioni illustri non è una squadra con grandi qualità e deve portare a casa i punti con cattiveria e determinazione.

L’Empoli è un avversario ostico, è dal punto di vista della qualità una buona squadra, hanno meccanismi  di gioco ormai consolidati da anni dato che giocano insieme da diversi anni.

 

 



Il Genoa gioca con il 3-5-2 e si rivede Pandev dopo circa tre mesi, il calciatori del grifone hanno chiesto in settimana l’aiuto del pubblico per far sua l’intera posta, anche gli addetti ai lavori si rendono conto che questo Genoa per problemi riguardanti gli infortuni e le cessioni illustri non è una squadra con grandi qualità e deve portare a casa i punti con cattiveria e determinazione.

L’Empoli è un avversario ostico, è dal punto di vista della qualità una buona squadra, hanno meccanismi di gioco ormai consolidati da anni dato che giocano insieme da diversi anni.

Il Genoa, dato il suo calendario, deve per forza vincere contro i toscani, per mettere del fieno in cascina, e mantenere a distanza la terz’ultima che sembra non volere mollare.

Il Genoa inizia la partita sotto un nubifragio, cercando sin dalle prime battute di andare subito in vantaggio mentre l’Empoli fa una partita difensiva cercando di partire in  contropiede, al 20’ del primo tempo l’estremo difensore del Empoli è bravo a impedire la segnatura a Rigoni che non riesce a segnare nonostante una bella girata da pochi passi. Pandev cerca in tutti i modi di aprire la difesa dell’Empoli e molte volte riesce a mettere in difficoltà la difesa, creando spazi per i compagni. Pandev ha l’ultima occasione del primo tempo che il portiere toscano para senza grandi difficoltà.

Questo primo tempo se lo aggiudica il Genoa, il predomino è totale ma alquanto sterile, mancano gli attaccanti e si sente…

Il Genoa rimane con la testa negli spogliatoi e Zieliński per poco non lo punisce dribblando anche Perin, ma non riesce a concludere a rete grazie al contrasto di un difensore. Il Genoa si sveglia e dopo pochi minuti va in vantaggio grazie ad un cross basso del neo entrato Cerci che serve una palla a Rigoni, che la lavora e si gira come un attaccante facendo secco il portiere toscano. L’Empoli non ci sta a perdere e cerca di violare la porta di Perin, ci va vicino al 66′ del secondo tempo, dove costruisce un’ottima occasione che conclude con un sinistro di Mchedlidze che fa tremare il palo (e non solo il palo) e sulla ribattuta salva nei pressi della linea Ansaldi sulla botta di Zieliński a colpo sicuro. Gli ospiti provano a pareggiare, cercando di sfruttare la velocità Saponara, ma senza rendersi mai pericolosi, il Genoa è attentissimo e vanifica tutti i tentativi.

Al Luigi Ferraris di Marassi finisce 1-0 per il Genoa.

  

Il Grifone si mantiene a distanza dalla zona calda, ci sarà ancora da lottare per rimanere nella massima serie, anche se oggi è un bel passo verso la salvezza.

 

Massimo Burlando

 

 

Genoa (3-5-2): Perin; Izzo , Burdisso , De Maio ; Ansaldi , Rincón , Tachtsidis (81′ Gabriel Silva), Rigoni , Laxalt ; Suso  (46′ Cerci), Pandev  (88′ Capel ). A disp.: Lamanna, Donnarumma, Ntcham, Matavž, Marchese, Fiamozzi, Asencio, Lazović. All:. Gasperini .

Empoli (4-3-1-2): Skorupski ; Laurini , Ćosić , Ariaudo , Zambelli  (74′ Bittante ); Zieliński , Paredes , Büchel  (52′ Saponara); Croce ; Mchedlidze , Maccarone  (52′ Pucciarelli). A disp.: Pugliesi, Pelagotti; Maiello, Dioussé, Costa, Piu, Camporese, Krunić. All.: Giampaolo 5.

Arbitro: Mariani di Aprilia.

Marcatori: 48′ Rigoni (G).

Note – Ammoniti: Cerci (G); Zambelli, Büchel, Paredes, Ćosić (E).

 







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