Addio sogni di gloria?
Data: 18/09/2016 21.50
Argomento: il Grifone in campo


U.S. Sassuolo  2  (st. 12' Politano r.; 21' Defrel)

CFC Genoa       0

Ai più il titolo potrà sembrare paradossale, meno a quelli come lo scrivente pronti ad esaltarsi ad ogni occasione propizia. In effetti la sonante vittoria degli emiliani in EL avrebbe dovuto suonare come campanello d'allarme anche per chi sperava che loro potessero soffrire per il turno infrasettimanale di giovedì scorso. Pochi hanno, invece, pensato che la nostra squadra era praticamente ferma da 15 giorni e si sarebbe trovata di fronte un'altra più rodata e concentrata della nostra. Grande sostegno di tifo ai nostri ragazzi.

 



L’euforia da Europa spinge il Sassuolo che riprende la marcia in campionato e costringe il Genoa alla prima sconfitta.
Di Francesco sostituisce cinque uomini rispetto al match di EL con il Bilbao.
Il Genoa parte bene e prova a portare i neroverdi al continuo confronto fisico con un’aggressione costante.
Al 6’ ci prova un Laxalt un po' sottotono, che su palla che esce dall’area prova il destro al volo, a lato di poco.
A 8' il Sassuolo ha una grande occasionione merito di Magnanelli che lancia Defrel intercettato da Burdisso, sulla palla si avventa Duncan che con bel diagonale prende il palo.
Il Genoa continua ad occupare il campo, aggredisce, toglie ossigeno alle giocate neroverdi; Di Francesco preoccupato si agita come un ossesso, prova senza grandi esiti il doppio scambio di fascia tra l’evanescente Ragusa e Politano.
Per contro il Genoa crossa spesso, ma non tira, episodio al 22’ sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Rigoni segna a gioco fermo, per un fallo in attacco di Burdisso.
Ad inizio ripresa il Genoa prova ad aggiungere concretezza crea nei primi 7 minuti della ripresa 4 buone opportunità: punizione di Veloso messa in angolo da Consigli al 2’, Burdisso di testa a lato sul corner che segue, ancora Veloso al 6’ con un diagonale di poco largo e un minuto dopo tocco a lato di Pavoletti in anticipo sul primo palo su cross basso di Lazovic.
Il Genoa pare padrone del campo ma segna il Sassuolo, che ha ricominciato con Ricci per Ragusa.
Al 12’, sugli sviluppi di un angolo il generoso Pavoletti in aiuto della difesa si fa saltare in tunnel da Defrel e lo stende.
Rigore trasformato da Politano.
Juric inserisce Pandev per Rigoni, il Genoa generosamente crea altre due occasioni sventate da un Consigli davvero in giornata di grazia: su Veloso da fuori al 18’ e su Lazovic al 20’.
Il Genoa ora prova ad  attaccare con quattro punte più Laxalt, ma finisce per perdere equilibrio, mentre cresce il Sassuolo che recupera morale ed i propri automatismi.
Al 21’ doppio miracolo di Perin su tiri ravvicinati di Defrel e Ricci, ma il raddoppio arriva solo pochi secondi dopo.
Bel cross di Peluso e Defrel anticipa tutti e in tuffo di testa fa 2-0.
Juric rischia il tutto per tutto ed inserisce senza esito anche Simeone e Ocampos ma la partita ormai è andata, ci pensa Veloso a completare il quadro con un chiaro vaffa all'arbitro che non gliela fa passare, giallo per il fallo e poi rosso.
Questa è la storia, a differenza dello scorso anno ce ne torniamo a casa con le pive nel sacco, ma almeno si spera tutti interi.
Solito grande spettacolo da parte dei supporters del Grifone che speravano in bel altro risultato.
 
 
Va beh dai, per il Leicester made in Italy, magari se ne riparla.
 
Tabellino.
Consigli, Lirola, Acerbi, Antei, Peluso, Pellegrini (19' st Biondini), Magnanelli, Duncan, Politano, Defrel (36' st Matri), Ragusa (1' st Ricci) All. Di Francesco (Pomini, Pegolo, Terranova, Cannavaro, Dell'Orco, Letschert, Adjapong, Mazzitelli, Iemmello)
Perin, Izzo, Burdisso, Orban, Lazovic (26' st Simeone), Rincon, Veloso, Laxalt, Rigoni (16' st Pandev), Pavoletti, Gakpé (30' st Ocampos) All. Juric (Lamanna, Gentiletti, Munoz, Biraschi, Fiamozzi, Edenilson, Cofie, Nitcham, Zima)
Arbitro: Gavillucci di Latina - Spett: 10.000 - Corner: 3-8 - Recupero: 0' e 3' -
 
Giancarlo Rabacchi
 
PS: Per le foto si ringrazia il Secolo XIX






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