Genoadomani - Assemblea del Genoa

Si è svolta questa sera l’assemblea ordinaria dl Genoa, in prima convocazione, in modalità telematica.
Il bilancio, chiuso al 3 dicembre 2020, reca una perdita di esecizio di euro 33`434`838.
Il patrimonio netto assomma a euro 14'388'554.

La Società nel mantenere consistenza patrimoniale si è giovata di un intervento governativo (DL 14/8/2020 N°104) che ha consentito di sospendere nell’anno 2020 gli ammortamenti dei beni materiali e immateriali, per circa 24 milioni di euro.
I proventi, che nel 2019 erano superiori a 140 milioni, si sono nel 2020 dimezzati.
Le plusvalenze, che nel 2019 avevano fruttato sugli 80 mlioni, sono stati, per i gocatori di prima squadra, euro 11'674'613, e riguardano i giocatori: Kouamé, Gunter, Pinamonti, Ankersen, El Yamik.
L’azionista di riferimento è intervenuto con un finanziamento di oltre 7 milioni.
Non pretendiamo qui di approfondire il complesso documento del blancio: soltanto accennare a qualche cifra saliente.
La discussione, abbastanza partecipata, si è svolta serenamente.
L’A.D. Zarbano si è mostrato fiducioso nelle possibilità di ripresa per il dopo epidemia. Ha risposto con precisione alle varie osservazioni e domande degli azionisti e in particolare ci piace citare due argomenti del nostro GUI Mario che hanno avuto soddisfazione: un allargamento degli azionisti attraverso passaggio di azioni, un loro accesso privilegiato agli abbonamenti.
Lasciamo spazio agli ulteriori commenti.
L’ordine del giorno prevedeva l’approvazione del bilancio e il rinnovo del direttivo. Sono stati approvati con una maggioranza di piccoli soci astenuti, una minoranza a favore, un voto contrario.

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