Serbia – Polisportiva Arenzano 4 – 1
Reti: 8' Perasso; 18' Ristic su punizione; 25' I t. Pilipovic;
5' II t. Pilipovic; 6' Pilipovic (Andelkovic).
Bubamara 91:
Pavlovic; Rakic, Parezanovic, Toskovic, Obrenovic;
Jovanovic, Gunzic, Ristic;
Andelkovic, Circovic, Pilipovic
(con le scuse dovute per le limitazioni dei nostri caratteri).
Borgorosso:
Porcù; Casali, Aonzo, Castellaro, Rampini;
Perasso (cap.), Damonte, Veloce;
Gabbieri, Vasilev, Anselmo.
Arbitro: Nicora.
Inizio equilibrato e Arenzano presto trova il gol con una parabola ravvicinata, precisa nell'angolo alto lontano, quasi in mischia, ad opera del suo capitano Perasso.
Pian piano però i serbi prendono in mano il gioco e se ne vede la buona scuola; tuttavia i rossoblù liguri tengono bene e non sembra molto facile, per la "Coccinella" (tale il significato di Bubamara), rimediare.
All'11' para sicuro Porcù su Andelkovic; al 15' Pilipovic coglie il palo con un tiro da lontano; ma per arrivare al pareggio ci vuole qualcosa di straordinario, un tiro su punizione da parte di Ristic a spiovere nell'angolo alto estremo, tanto perfetto da non potersi dire dove arriva il merito e dove opera la fortuna. L'Arenzano accusa, cerca di reagire uscendo all'attacco e all'ultimo minuto viene trafitto in contropiede da Pilipovic che parte da metà campo tra due avversari e va a segnare da solo.
Ma il colpo definitivo è l'uno-due dell'inizio di ripresa, ancora con un gol molto bello di Pilipovic seguito da un altro pallone a scavalcare dello stesso giocatore, battuto forse ancora sulla linea, mentre ormai stava entrando in porta, dal compagno Andelkovic.
Sul 4-1 la partita perde vivezza: i serbi mantengono il dominio tattico fino alla fine.
[vr]