Benvenuto su Genoadomani
6173242
visitatori
(sito attivo dal
31 Agosto 2004)

In questo momento ci sono 49 visitatori e 0 utenti registrati
Totale utenti registrati: 759
· ritorno al futuro
· la redazione
· torna alla homepage
· cerca nel sito:



Quarti di finale, Lodigiani- Genoa '98 1-3 [versione stampabile Pagina Stampabile]



LODIGIANI                         1

GENOA CFC LEVA ’98   3

RETI: Re, Radjenovic (2), Paglione.

LODIGIANI: 1 Ciotti, 2 Succi, 3 Di Stefano, 4 D'orsi, 5 Tagliaboschi, 6 Musu, 7Loreti, 8 Ippoliti, 9 Vittori, 10 Botti, 11 Galvanio. A disp.: 12 Lattanzi, 13 Paglione, 14 Marinucci, 15 Adriani, 16 De Parasis, 17 Bonanni, 18 Baroni. All. Bartoli.

GENOA '98: 1 Bellussi, 2 Marcelli, 3 Mahrous, 4 Fassone, 5 Bonanno, 6 Collacchi, 7 Alfano, 8 Barabino, 9 Canela, 10 Re, 11 Radjenovic, 12 Alvigini, 13 Salvarezza, 14 Salvatori, 15 Capizzi, 16 Fabbiani, 17 Censini, 18 Troni. All. Bianchi.

ARBITRO:
Acampora

I Grifone di Bianchi era atteso alla prova di appello più difficile e importante: la Lodigiani che tanto bene aveva fatto finora. I romani sono un po' freddi in avvio e subiscono quasi subito il goal del vantaggio rossoblù, firmato da Re. Quindi reagiscono a dovere ma sulla loro strada c'è un Bellussi in giornata super: due sue parate decisive dicono 'No' al pareggio biancorosso. Nella ripresa la musica non cambia e la Lodigiani spinge grazie ad un ispirato Botti: il Grifo è in difficoltà ma riesce a chiudere gli spazi. Sembra che il goal ospite possa arrivare da un momento all'altro e invece, in contropiede, il Genoa segna con Radjenovic, il migliore in campo, bello il suo aggiramento su Lattanzi prima del sinistro vincente. La partita è tutt'altro che finita e in mischia sbuca in mezzo a tutti il folletto Paglione, che insacca di rabbia e riapre la partita. Dopo un'occasione clamorosa per Marinucci che sarebbe potuta valere il 2-2, arriva invece il 3-1 rossoblù: Re scatta verso la porta di Lattanzi, il suo tiro è respinto alla grande dal numero 12 che però non può nulla sul successivo appoggio di Radjenovic. Bravi grifoncini, un po' sfortunati i romani. Infatti dopo la gara ascoltiamo l'insoddisfazione di Bartoli: “Non si possono regalare partite in questo modo, con tutto il rispetto, a una squadra sotto-leva. Mi pare chiaro che quando ci troviamo di fronte a squadre professionistiche mostriamo un difetto di personalità: dobbiamo crescere. Durante questa e le altre partite dovevamo dare di più, anche se lavoriamo insieme da soli tredici giorni. In generale questa è stata una buona esperienza per tutti. Il torneo è ben organizzato e la collaborazione tra la mia Società e il Genoa non può che soddisfarmi: sarà un'occasione di crescita importante”.


































 

  

[ Torna su Spensley 2010]



Per informazioni potete contattare l'indirizzo e-mail admin@genoadomani.it