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il Grifone in campoCoppa Italia: turno superato
24/08/2014

 

 

S.S. Virtus Lanciano 1924                         0

 

Genoa C.F.C.                                               1

(30’ I t. Pinilla, rigore)

 

 

VIRTUS:  Nicolas, Conti, Ferrario, Troest, Mammarella, Vastola (22’ II t. Pinato),  Paghera, Di Cecco, Piccolo, Thiam (35' II t. Monachello), Turchi (12' II t. Gatto).

 

GENOA:   Perin, Antonelli, De Maio, Marchese, Rosi (39' II t. Izzo), Bertolacci (10' II t. Edenilson), Sturaro (1' II t. Greco), Rincon, Perotti, Pinilla, Falque.


Arbitro: Doveri da Roma.
Ammoniti: Nicolas, Gatto (VL), Sturaro, Bertolacci (G).

Spettatori: 3.118

 

 

 


Fascino della Coppa, inventata in antico dall’Associazione (= Federazione) Inglese. In dolci cittadine lontane dalla grande città, scende una sqiadra gloriosa di storia a schierarsi contro locali di più modesto lignaggio e ne è una festa e una propaganda di sport.

 

I cittadini di Lanciano hanno accolto in allegria i genovesi: la prima avversaria di Serie A che affrontavano nella loro storia.

 

Erano presenti una cinquantina di sostenitori genoani.

 

Il preannunciato “tutto esaurito” non si è verificato ma ci sono andati vicini.

 

I rossoneri della Virtus, contro il Genoa in maglia bianca con fascia, hanno giocato una gara di cuore, per larghi tratti alla pari con i rossoblu, sorretti da un tifo fragoroso, ma non sono riusciti a pareggiare la marcatura segnata da Pinilla su rigore.

 

La gara si apre con un tiro fuori di Pinilla. Poi Rincon spara alto un servizio di Perotti. Ancora Bertolacci sferra il tiro più pericoloso ma Nicolas alza in angolo con ottima parata. Infine una notevole azione di Antonelli offre a Falque, di taglio, la palla buona, perchè Nicolas lo fa cadere entrando sul piede e ne deriva il rigore che risolverà la partita e la qualificazione al quarto turno di Coppa..

 

I frentani, che peraltro non sono stati finora a guardare, reagiscono e verso la fine del tempo è Perin che con un’uscita pefetta blocca una pericolosa azione Thiam-Turchi.

 

Nel secondo tempo i padroni di casa col passare dei minuti conquistano metri di campo e impediscono al Genoa di distendersi; si può dire che per una buona mezz’ora della ripresa le azioni rossoblu in attacco sono inesistenti. I rossoblu, però, resistono giocando col cronometro in più di un'occasione e provocando i fischi della curva lancianese. Il Genoa sembra volersi limitare a proteggere il vantaggio, avvalendosi della superiore esperienza dei propri difensori e della cooperazione di tutta la squadra alla difesa.

 

Negli ultimi 10 minuti, invece, la pressione del Lanciano si smorza e spettano al Genoa le ultime occasioni per segnare ancora.

 

Nel complesso è stata una bella gara.

 

 

Vittorio Riccadonna

 

 

 



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"Coppa Italia: turno superato" | 1 commento
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Stai visualizzando i commenti del giorno 25/08/2014


Bentornato Vittorio
di RABAX il 25/08/2014 17.43

Si sente già aria di campionato e su Genoadomani ritornano le cronache delle partite.

Un grazie anche a Druka per i filmati della gara con il Lanciano, utili per farsi un'idea personale, di là dei commenti giornalistici.

Le mie sensazioni, per quello che valgono, sono per un "piuttosto bene in generale".

Ho avuto, infatti, l'impressione di una certa coralità di squadra, pregio abbastanza desaparecido lo scorso anno, anche con il Gasp e, finalmente di nuovo, uno sfruttamento non male delle famose corsie laterali.

Sopratutto Perotti, che, verosimilmente, predilige giocare a sinistra, pare avviato verso un suo recupero a livelli non male (notevoli per eleganza e velocità certe sue ripartenze).

Trattasi di un giocatore, indubbiamente, per palati fini, tecnicamente una spanna sopra gli altri e, il che non guasta e fa contento l'allenatore, non disdegna neppure dare una mano alla squadra, come del resto ho visto fare al Pinilla.

Probabilmente è a questi due in particolare che Gasperini si riferisce quando non nasconde la soddisfazione nel dichiarare che "i ragazzi mi ascoltano e mi seguono".

Bravo davvero anche Bertolacci, giocatore chiaramente in crescendo che, non si comprende più di tanto perché, a volte ed alcuni, lo mettano in discussione.

A mio avviso è una delle risorse migliori a nostra disposizione che merita solo d'essere incoraggiato e sostenuto e lui non potrà che fare sempre meglio (purtroppo non è nostro al 100%).

Sorpresa negativa Marchese, ma una giornata storta ci sta per chiunque, non male, invece, Rosi, in particolare per la duttilità e per un salvataggio di testa dietro davvero importante che fa bene sperare per l'adattabilità alle nuove mansioni che gli si vogliono affidare visti, purtroppo, i problemi di Antonini (auguroni, dai che ce la puoi fare!).

Più o meno bene tutti gli altri (ho visto solo il primo tempo ed il finale), importante il passaggio del turno, credo che sarà dura arrivare in fondo alla Tim Cup, ma considerato gli umori, ed a volte gli isterismi, dell'ambiente, uscire nuovamente al primo turno sarebbe stato abbastanza penalizzante.

Ora sotto con il Napoli che, se da un lato ci arriva caldo vista l'importanza di non uscire subito dalla Champion e, quindi, con una preparazione abbastanza spinta, dall'altro tra la partita infrasettimanale ed i viaggi ripetuti  un po' penalizzato dovrebbe esserlo.

In ultimo l'augurio di rivedere presto i "lungodegenti”, Matri in particolare.

Buon campionato a tutti.



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