Adesso ci si può credere: l'Europa League è a due punti e con la vittoria sul Cesena bisogna andare a Milano a giocarsela con convinzione, determinazione, grinta e cattiveria sportiva.
Coreografia 10.
PERIN 5,5: Due ottimi interventi ma sorpreso, indeciso sul goal cesenate.
RONCAGLIA-BURDISSO-DE MAIO 6: Tutto sommato non soffrono gli avanti del Cesena, ma a turno commettono sciocchi errori di leggerezza e poca concentrazione.
RINCON 6,5: Sulla fascia destra è un po' emarginato, comunque recupera palloni e ci mette la consueta grinta.
BERTOLACCI 7: La sua importanza la si nota nel momento in cui esce, con il centrocampo che perde i suoi equilibri e riferimenti.
KUCKA 7: Scatenato.
MARCHESE 6: Senza strafare porta il suo contributo sulla fascia.
IAGO FALQUE 6,5: Questa volta non segna, ma è una continua spina nella difesa avversaria.
PAVOLETTI 7: Gioca e bene per la squadra: aperture, ripartenze. due goal sbagliati, un goal di rapina. Cosa altro chiedergli?
PEROTTI 6,5: Combina poco, ma quel poco sono l'assist per Bertolacci e il rigore che si procura e che poi segna prima del crac, un infortunio che dai primi rilievi parla di 3 o 4 settimane di assenza.
LESTIENNE 4,5: Ha quasi un tempo per dimostrare di non essere un bluff e invece è un disastro, non ne azzecca una.
LAXALT 6: Volenteroso.
IZZO s.v..
il pagelliere