Benvenuto su Genoadomani
6839990
visitatori
(sito attivo dal
31 Agosto 2004)

In questo momento ci sono 118 visitatori e 0 utenti registrati
Totale utenti registrati: 759
· ritorno al futuro
· la redazione
· torna alla homepage
· cerca nel sito:
il Grifone in campoSpettacolo superlativo e trionfo
24/05/2015





GENOA C.F.C. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  3
(24’ Pavoletti; 42’ I t. Lestienne; 44’ II t. Kucka)
F.C. INTERNAZIONALE . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2
(19’ Icardi; 24’ I t. Palacio)


Mi trovo qui, stremato e ancora eccitato, a cercare le parole, che siano espressive e non ovvie.

Dovrei dire dei cento episodi che hanno dato e avrebbe potuto dare svolte improvvise alla partita.

Una semplice cronaca, se pur ricchissima, non renderebbe il senso di una serata davvero particolare.




Una partita di straordinaria intensità, ultracombattuta al massimo delle forze, da parte di due squadre entrambe prestanti e valorose. Un arbitro, Tagliavento, che, a tratti quasi travolto dall’equilibrio di estrema tensione e dagli episodi discutibili, dobbiamo riconoscerlo, ha governato il timone nella bufera.

Verso la fine il Genoa, dopo essersi svincolato da un periodo di aggressione opprimente dell’Inter, ha trovato ancora la forza per spingersi all’attacco e ha trovato la testa di Kuzca in alto in alto a collocare in porta il pallone della vittoria: mancava da giocare soltanto il ricupero, 5 minuti, battagliato in area nostra tra calci di punizione avversi e calci d’angolo, minuti senza respiro per noi spettatorii!

Per arrivare a tanto, quante vicende percorse. Due volte, nel primo tempo, sul pareggio, la nostra difesa bevuta in velocità da un Icardi micidiale e dagli altri forti attaccanti dell’Inter; due volte nella polvere, ma due volte arrivati a un pareggio che è sembrato miracoloso, perché la stoccata repentina di Pavoletti è stata la perla della serata e invece il morbido, lento pallone avviato da Lestienne in porta, anche in questo caso proprio al finire del tempo, i finali ci sono favorevoli, in pratica fu un involontario omaggio confezionato da Ranocchia e il suo portiere.

E ancora, nel primo tempo, ben 2 gol sul filo del fuorigioco annullati a Icardi. E una staffilata di Pavoletti contro la traversa. E parate dei portieri su tiri ravvicinati e da distante, di piede e di testa (il primo su Lestienne da un passo). Tiri finiti fuori a fil di palo, di testa e di piede. Due pali colpiti da Inter nella medesima azione. Urla di proteste per mancate sanzioni disciplinari. E correre, sempre correre – infatti tutt’e due le squadre volevano e dovevano vincere e di conseguenza si esponevano in difesa.

Qualche volta ci siamo sorpresi a rimpiangere Costa, in occasione di calci di punizione a favore. (Costa era stato annunciato in formazione ma s’è fatto male ed è stato sostituito da Lestienne). Ma come rimpiangere questo destino?

Ultimi secondi: Burdisso salva la vittoria rientrando in rincorsa su Icardi lanciato!
con respiro di sollievo per il cenno di Tagliavento di proseguire ...

Vittoria sostenuta fortemente da un pubblico finalmente numeroso e ottenuta da giocatori che, oltre a dare il massimo per dedizione alla nostra gloriosa maglia, hanno espresso valori mirabili in particolare proprio da quelli forse finora meno considerati; segno indubbio del valore del gruppo e dell’allenatore.

Le scene di trionfo si protraggono a lungo sul campo. Trionfo meritato a coronamento di un campionato degno di memoria.

Tutti insieme in festa, forse ad eccezione di gruppi che si dicono organizzati e offesi.


Vittorio Riccadonna



GENOA:
Perin; Roncaglia, Burdisso (cap.), De Maio; Rincon, Bertolacci, Kucka, Edenilson (48’ II t. Tambè); Falque (38’ II t. Izzo), Pavoletti, Lestienne (32’ II t. Laxalt).
INTERNAZIONALE:
Handanovic; D’Ambrosio (42’ II t. Puscas), Ranocchia (cap.), Juan Jesus, Nagatomo; Brozovic (31’ II t. Shaqiri), Medel, Kovacic; Hernanes; Icardi, Palacio (32’ II t. Bonazzoli).
ARBITRO: P.Tagliavento da Terni.
AMMONITI: Kucka per scorrettzza, De Maio, Roncaglia, Hernanes, Juan Jesus, D’Ambrosio per gioco scorretto.




Questo articolo è stato visualizzato 526 volte

 
"Spettacolo superlativo e trionfo" | 1 commento
I commenti sono di proprietà dell'inserzionista. Noi non siamo responsabili per il loro contenuto.

Stai visualizzando i commenti del giorno 25/05/2015


Grazie
di RABAX il 25/05/2015 11.12

Vittorio.

Consentiteci questo OT tra noi.

Vittoria, primato cittadino ed Europa strameritate e strepitose per come sono arrivate con quel pizzico di sorte che premia gli audaci.

Di più, finalmente un arbitraggio non contro.

Spiace per i "dietrologi" convinti che una milanese in Europa qualcuno l'avrebbe voluta ad ogni costo...

Per una volta abbiamo vinto noi "ingenui", che bello!

Che bello ancora di più cantare di nuovo sul bus del ritorno a scuarciagola...un giorno all'improvviso...





Per informazioni potete contattare l'indirizzo e-mail admin@genoadomani.it