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Una superflua questione di gradi
23/09/2022 |
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Per la terza volta su 6, Herr Blessin ha sostituito il capitano, Badelj, in corso di partita, pur anco solo per qualche minuto.
Il capitano si può vedere come un giocatore esattamente uguale agli altri, a parte che una volta sì e una no spetta a lui di comunicare all’arbitro da che lato schieri la squadra; oppure anche come un trascinatore, che guida e incoraggia i compagni nella gara.
Un tempo lontano, mister Garbutt durante la partita passeggiava silenzioso lungo la linea laterale colla sua pipa mentre nel contempo il signor De Vecchi guidava e registrava i suoi uomini e persino cambiava la formazione e avanzava a mezzala, secondo le proprie valutazioni.
Le 5 sostituzioni, secondo me, assurde, oltre a rendere pletoriche le rose dei giocatori, fenomeno su cui corre il denaro, ostacolano la creazione di forme di gioco di squadra specifiche; tuttavia hanno influenza considerevole nel gioco.
Il prof. Scoglio, da filosofo, non apprezzava l’arte di sostituire i giocatori; le sue parole potevono diversamente interpretarsi:
- un giocatore stanco non l’ho allenato bene;
- ogni sostituzione genera una momentanea difficoltà;
- il capitano non si sostituisce mai.
Ecco: il capitano sostituito perde un poco di autorevolezza, che si trasferisce all’allenatore.
Anime di De Vecchi, Mazzola, Picchi.....chi avrebbe osato intaccarvi nel prestigio?
Vittorio Riccadonna
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"Una superflua questione di gradi" | 1 commento |
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Bene Vittorio richiamare di RABAX il 25/09/2022 12.12 |
tradizioni e principi. No per contraddire ma non vorrei neppure, senza troppo sottilizzare, affermare, come già detto per Coda, importante sinora come uomo squadra, ma ancora un po’ lontano dal top, lo stesso per il nostro capitano che, specie nelle ultime, si è concesso qualche errorino di troppo e qualche giocata un po’ fuori misura. Ricordo e apprezzavo il Gasp che non di rado sostituiva ogni giocatore autore di qualche topica. Chiaro che con il capitano ci si deve andare più cauti, ma proprio intoccabile direi no, parere personale. Apprezzabili, comunque come sempre, i richiami da parte di Vittorio alle tradizioni più significative del calcio, specie quelle con i colori rossoblu.
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