Genoadomani - Eredi dei primi Campioni

Eredi dei primi Campioni
21/02/2024

XXVI giornata : sabato 24 febbraio 2024, ore 20,45
GENOA C.F.C. - UDINESE C. 2-0

Porte : 36’ Retegui (rovesciata), 40’ I t. Bani (testa)

28’ II t. Lucca, segnatura annullata e discussa

GENOA : Martinez; De Winter, Bani (v.c.), Vásquez (9’ II t. Vogliacco); Sabelli (33’ II t. Spence), Frendrup, Badelj (cap.; 41’ II t. Strootman), Messias (33’ II t. Malinovskij), Martin; Guðmundsson, Retegui (33’ II t. Ekuban).
UDINESE : Okoye; Perez, Giannetti, Kristensen; Ehizibue (II t. Festy), Lovric (41’ II t. Zarraga), Walace (cap.), Samardžić (9’ II t. Ferreira), Zemura (9’ II t. Kamara); Thauvin (33’ II t. Davis), Lucca.
Arbitro : P. Fourneau da Roma (non del tutto convincente).
Ammonizioni : Giannetti, De Winter, Kristensen; Festy.
Espulsione : 4’ II t. Kristensen già ammonito.
Divise : Udinese in bianco con striscia nera verticale, frontale e al di sopra del culo.
Campo : Badelj sceglie la porta Nord.
Partita : Inizialmente prevale Udinese per numero di azioni e impegno del portiere avversario (una traversa colpita di testa) ma si rileva una superiorità di tattica e di pericolosità del Genoa per il migliore sfruttamento dello spazio. Poi l’iniziativa viene presa dal Genoa (a sua volta un palo) fino a quando Retegui non sfrutta con una brillante rovesciata un respinta goffa che ha lasciato cadere la palla davanti alla porta. Subito dopo Bani segna il secondo gol di testa su un centro senza opposizione e la partita è decisa. All’inizio della ripresa l’Udinese spiana la strada della vittoria al Genoa incorrendo a un fallo su Messias, così come aveva fatto Giannetti in inzio partita, ma questa volta scontandolo con l’espulsione. Da allora una serie di attacchi del Genoa senza altri successi: un delizioso diagonale rasoterra di sinistro da destra di Messias uscito di poco, una ciabattata fuori obiettivo di Guðmundsson su un pallone apparentemente facile, intervallati da infrequenti tentativi dei friulani lodevoli per impegno che fruttano anche una segnatura, che se non fosse annullata non altererebbe ugualmente l’esito finale.

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